L'importanza strategica del gas algerino confermata dalla Commissione Europea

L'importanza strategica del gas algerino confermata dalla Commissione Europea
L'importanza strategica del gas algerino confermata dalla Commissione Europea
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Nel suo ultimo rapporto pubblicato sul suo sito ufficiale, intitolato “Rapporto trimestrale sui mercati europei del gas” la Commissione Europea del Gas ha confermato l'importanza e la posizione del gas algerino sul mercato europeo e le sue posizioni avanzate, contrariamente a quanto diffuso da alcuni siti web e canali televisivi che hanno fornito false informazioni su questo mercato.

Secondo questo rapporto, l’Algeria è salita al terzo posto tra i maggiori esportatori di gas verso l’Europa nel terzo trimestre del 2024, insieme agli Stati Uniti. La quota di mercato dell'Algeria ha raggiunto il 13% in questo periodo, dietro alla Norvegia (34%) e alla Russia (18%), ma davanti agli Stati Uniti in termini di gas naturale liquefatto (GNL). Sebbene questa performance segni un leggero calo rispetto al secondo trimestre del 2024, dove la parte algerina ammonta al 15%, testimonia la resilienza dell’Algeria di fronte ad un mercato competitivo.

Il rapporto evidenzia anche il contributo dell’Algeria alle esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL) verso l’Europa. Nel terzo trimestre del 2024, la quota di mercato algerina in questo segmento si è attestata al 9%, in aumento rispetto all’8% registrato nello stesso periodo del 2023. Tra i principali clienti del GNL algerino c’è la Turchia, che rimane un partner strategico per Sonatrach, il gigante del petrolio e del gas.

Comunicazione essenziale a fronte della disinformazione

Questo rapporto si inserisce in un contesto segnato da tentativi di disinformazione volti a minimizzare l’importanza del gas algerino sul mercato europeo. Fornendo dati concreti e attendibili, la Commissione europea ricorda che l'Algeria resta un partner energetico di primo piano per l'Europa.

Le competenze e le prestazioni dell'Algeria nel campo del gas naturale, abbinate ad una politica di diversificazione delle esportazioni, le consentono di consolidare la sua posizione strategica e di soddisfare le esigenze di un mercato europeo in continua evoluzione.

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