Dominique Pélicot non avrebbe finito con la giustizia.
Dopo diversi mesi di un processo molto pubblicizzato, il marito di Gisele Pélicot è stato condannato a vent'anni di reclusione penale per gli stupri commessi su sua moglie, che era priva di sensi al momento dei fatti. Tuttavia, come indicato Francia occidentaleè sospettato di essere dietro diversi stupri commessi fuori casa e un omicidio. Il caso irrisolto, aperto nel 2022, ha permesso ai gendarmi di collegare due casi: l'omicidio di Sophie Narme, 23 anni, nel 1991 e un tentato stupro nel 1999. Dominique Pélicot è il colpevole?
I fatti risalgono al dicembre 1991 quando Sophie Narme, una negoziatrice immobiliare, venne uccisa da un individuo. Il suo corpo viene ritrovato dal suo capo nell'appartamento mostrato a un uomo nel 19esimo arrondissement di Parigi. Ma cosa è successo? È stata effettuata l'autopsia, dalla quale è emerso che la giovane è stata drogata con etere, violentata e poi strangolata e accoltellata. L'uomo, che aveva prenotato la visita sotto falso nome, da allora non ha più dato alcun segno di vita. Ma chi era?
DNA che avrebbe permesso di identificare il colpevole
Le indagini sono in fase di stallo poiché non è stato trovato alcun colpevole.
Otto anni dopo, lo stesso uomo ha aperto le porte di un'agenzia immobiliare situata a Villeparisis, nel nord-ovest della capitale. Come indicano i media, chiede di visitare un appartamento, senza aver prenotato in anticipo. L'agente immobiliare accetta e, appena chiusa la porta dell'alloggio, si avventa su di lei prima di tentare di violentarla sessualmente. Lui le applicherà una compressa sulla bocca e lei lotterà prima di riuscire a rifugiarsi in un armadio. Presenterà denuncia per tentato stupro.
Nel 2022, gli investigatori stabiliranno il collegamento tra questi due casi. Le due donne esercitano la stessa professione, vivevano nella stessa zona geografica e il modus operandi di quest'uomo sembra essere simile. Si tratta di una traccia di Dna, ritrovata sulla scarpa della seconda vittima, che permetterà di capire che si tratta dello stesso uomo. All'epoca dei fatti, Dominique Pélicot era noto alla magistratura da due anni. Quest'ultimo è stato girato sotto la gonna di una donna a Carpentras, punto di partenza della vicenda dello stupro di Mazan. Il DNA confermerà che era presente nell'appartamento nel 1999.
Dominique Pélicot: un uomo coinvolto in altre faccende?
Gli investigatori hanno rapidamente arrestato Dominique Pélicot.
È stato preso in custodia di polizia e ascoltato il 12 e 13 ottobre 2022.
Inizialmente ha negato i fatti prima però di riconoscere l'aggressione a Villeparisis, specificando però di non voler violentare la vittima. Per quanto riguarda l'omicidio di Sophie Narme, nega qualsiasi coinvolgimento. “La posizione del mio cliente è una negazione assoluta e duratura. Era sbalordito. Lotteremo come meglio potremo” ha detto il suo avvocato, Béatrice Zavarro, dopo la sua incriminazione nei due casi. Dominique Pélicot sarebbe coinvolta in questi due casi gravi?
I media spiegano che la polizia giudiziaria sta studiando anche altri cinque casi tra il 1980 e il 2010. Secondo le informazioni di parigino sono stati rivelati grazie al Sistema di Analisi dei Collegamenti di Violenza Associati a Crimini (Salvac). Si registrano due attacchi contro agenti immobiliari a Vannes e Valenciennes ma anche uno stupro a Rambouillet e un tentato stupro a Chelles. La polizia indaga anche sull'omicidio commesso a Berre-l'Etang, nelle Bocche del Rodano, nel 2000. L'unico elemento mancante? L'uso di un anestetico per tutti questi casi.