– François Bayrou intende annunciare il suo governo prima di Natale. Questa domenica sembra quindi essere l'ultima finestra, mentre il lunedì sarà riservato al lutto nazionale, in ricordo delle vittime del ciclone Chido a Mayotte.
– Le discussioni continuano per tutto il fine settimana. Se Horizons ha fatto sapere la sua disponibilità, dal lato LR siamo ancora in trattative, anche se gli accordi sulle questioni sovrane dovrebbero consentire di trovare un accordo.
– Diversi nomi vengono proposti all'interno di Macronie, in particolare quello dell'ex primo ministro Elisabeth Borne.
– A sinistra, a parte l'ex sindaco di Digione François Rebsamen, da lungo tempo convertito al macronismo, non sembra esserci alcun entusiasmo per l'adesione al governo.
Il ritorno di Borne e Darmanin?
Tra i nomi che circolano per entrare a far parte di questo governo Bayrou, tornano con insistenza quelli di due pesi massimi di Macronie. L’istruzione nazionale potrebbe essere affidata all’ex primo ministro Elisabeth Borne. Menzioniamo anche il ritorno dell'ex ministro degli Interni, Gérald Darmanin, a condizione che gli venga affidato il prestigioso Quai d'Orsay. Ritorna un'altra ex ministra macronista, Sarah El Haïry (MoDem), che potrebbe diventare portavoce del governo.
Un nuovo incontro con Emmanuel Macron
Il Primo Ministro dovrà incontrare nuovamente il Presidente della Repubblica, dopo un primo incontro questa domenica mattina. Sembra quindi che il processo stia accelerando e che la composizione del governo potrebbe essere annunciata a fine giornata. Due ministeri sono però al centro delle trattative: gli Esteri, ambito riservato al Capo dello Stato, e quello dell'Economia, che sarà particolarmente sensibile al raggiungimento di un compromesso sul bilancio 2025.