Germania, 1838. Di notte, Ellen (Lily-Rose Depp), moglie del notaio Thomas Hutter (Nicholas Hoult), riceve la visita di un'entità malvagia. Quando Thomas le dice che Knock (Steven McBurney), il suo datore di lavoro, lo sta mandando in Transilvania, Ellen teme il peggio. Infatti, il vecchio conte Orlok (Bill Skarsgård, fratello di Alexander, che interpretava il ruolo principale in Il normanno), che Thomas deve aiutare a sistemare in Germania, è in realtà un vampiro.
Pubblicato alle 7:30
Rimasta con Friedrich (Aaron Taylor-Johnson) e Anna Harding (Emma Corrin), Ellen precipita in un coma dal quale esce annunciando l'arrivo di un essere che la terrorizza. Mentre il dottor Sievers (Ralph Ineson, visto in La strega et Il normanno) cerca di curarla, il professor Albin Eberhartz von Franz (Willem Dafoe, visto in Il Faro et Il normanno) capisce che Ellen è la preda di Orlok. Da quel momento in poi, il controverso scienziato si propone di annientare il nosferato (demone), il cui arrivo in Germania causò un'epidemia di peste.
Interessandosi alla figura della strega (La strega2015), alla mitologia greca (Il Faro2019) e un dramma shakespeariano ispirato al folklore scandinavo (Il normanno2022), Robert Eggers realizza finalmente il grande sogno della sua breve ma impressionante carriera. Vale a dire che, dopo averci lavorato dal 2015, l'uomo che ne aveva co-diretto una versione teatrale alle superiori, finalmente consegna la sua versione di Nosferatu il vampiro (1922), di FW Murnau.
Adattamento non autorizzato di Dracularomanzo di Bram Stoker pubblicato nel 1897, questo capolavoro del cinema espressionista era già stato oggetto di un ottimo remake da parte di Werner Herzog nel 1979. Più ammaliante che spaventoso, nonostante alcuni sorprendenti effetti shock e un'atmosfera deleteria esaltata dalla musica di Robert Carolan (Il normanno), l'affascinante rivisitazione di Eggers combina abilmente elementi estetici dell'originale e del remake.
Orrore e splendore
Firmata Jarin Blaschke, fedele complice di Eggers, la splendida foto evoca a volte i contrasti propri dell'espressionismo tedesco, a volte i colori esangui della versione del 1979. In alcune scene, il bianco e nero riesce quasi impercettibilmente al colore e viceversa; altre volte coesistono nella stessa cornice, il che crea contrasti sorprendenti e suggerisce l'incontro di due universi.
A differenza di Herzog, Eggers ha espulso il filo sentimentale dalla storia, rendendo il vampiro non un amante paralizzato della bella Ellen, ma un predatore assetato del lato oscuro di un innocente.
Inoltre, Ellen ricorda il personaggio di Anya Taylor Joy (previsto per il ruolo di Ellen). La strega. Evolvendosi in un ambiente puritano, la nevrastenica Ellen sciocca coloro che le sono vicini quando gli spasmi torcono il suo corpo come se fosse in uno stato di godimento. Suo malgrado, non sembra più in grado di nascondere i suoi impulsi sessuali.
In questo ruolo Lily-Rose Depp si dimostra magistrale. Se la sua carnagione pallida e i suoi capelli scuri evocano l'Isabelle Adjani di Herzog, la sua recitazione è ispirata alla memorabile interpretazione dell'attrice in Possessodi Andrzej Zulawski. Al suo fianco, ogni attore recita perfettamente la sua parte. Menzione a Ralph Ineson, la cui voce profonda e penetrante si adatta perfettamente al genere gotico.
Anche se il vampiro di Klaus Kinski aveva una sorprendente somiglianza con quello di Max Schreck (interpretato da Dafoe in L'ombra del vampiroDi. Elias Merhige, nel 2000), l'apparizione di Bill Skarsgård suggerisce quella di un non morto con la pelle putrefatta e quella di Vlad III l'Impalatore, che ispirò Stoker a scrivere il suo romanzo. Lontano dall'attore tedesco, che giocava la carta della seduzione e della vulnerabilità, Skarsgård rende Orlok un essere brutale e abietto.
Se non supera le versioni precedenti di Nosferatu e non reinventa il genere, Robert Eggers può vantarsi di essere all'altezza con questo quarto lungometraggio in cui fa rima horror con splendore.
Nelle sale dal 25 dicembre
dramma dell'orrore
Nosferatu
Roberto Eggers
Lily-Rose Depp, Bill Skarsgård, Nicholas Hoult
2h13
8/10