In uno studio pubblicato il 19 dicembre, l'INSEE traccia un quadro dell'evoluzione demografica della regione dell'Île-de-France. Tra Parigi e gli altri dipartimenti, le tendenze sono lungi dall'essere simili.
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“Le tendenze osservate a Seine-Saint-Denis e Parigi sono simili a quelle degli anni precedenti”, indica INSEE Île-de-France per Francia 3 Parigi Île-de-France. La capitale vede il suo numero di abitanti diminuire di 12.800 abitanti ogni anno, cifra osservata tra il 2016 e il 2022. Un numero quasi identico per il dipartimento di Seine Saint-Denis ma in direzione opposta: il dipartimento vede la sua popolazione crescere di 12.500 abitanti.
Questi sviluppi sono visibili in un sondaggio INSEE pubblicato il 19 dicembre. Ogni anno l'istituto conduce un'indagine nelle città con più di 10.000 abitanti. Gli altri comuni vengono censiti ogni cinque anni. Al termine di questo ciclo (2016-2022), l'INSEE spiega di disporre di informazioni in merito “40% delle famiglie francesi”. Un tasso sufficiente per fornire le sue stime sull'andamento demografico.
“Tra i dieci comuni più popolosi della Francia, Parigi è l'unico che non registra una crescita demografica“, sottolinea l'INSEE Île-de-France. Ogni anno, tra il 2016 e il 2022, circa 26.000 persone (-1,18%) lasciano la capitale che conta più di 2 milioni di abitanti. Una cifra simile a quella calcolata per il periodo 2011-2016 (- 1,22%).
“Il costo dell’alloggio, l’arrivo di un figlio o la ricerca di un altro ambiente di vita” sono le ragioni che spiegano questo calo secondo l'INSEE Île-de-France. L'istituto precisa che il saldo migratorio, cioè la differenza tra chi parte e chi resta, è positivo per i 20-29enni ma diventa negativo per tutte le altre categorie di età. “I giovani genitori parigini tendono a venire a stabilirsi nelle periferie interne ed esterne.
Il suo saldo naturale, vale a dire il numero di nascite in rapporto al numero di morti (+ 0,59% annuo) non è sufficiente a colmare queste partenze. Parigi è anche l'unico dipartimento dell'Ile-de-France che perde abitanti (-0,59%).
Gli altri dipartimenti dell'Ile-de-France vedono quindi crescere la loro popolazione. Ma tra tutti, Seine-Saint-Denis è quello che sta vivendo la crescita annua più forte (+ 0,76%), in leggero calo rispetto al periodo 2011-2016 (+ 0,98%).
Il dipartimento più popolato dopo Parigi (1.168.725 abitanti nel 1È gennaio 2022) presenta il saldo naturale più elevato della regione con un surplus di 19.000 (+ 1,1% annuo). Nel frattempo, il suo saldo migratorio (-0,38%) rimane basso anche se è il secondo più basso della regione dopo Parigi.
“L’età media alla maternità è più alta a Parigi che a Seine-Saint-Denis”, sottolinea l'INSEE Île-de-France che lo precisa “il numero di figli per donna è in media di 1,25 nella capitale contro 2 su 93”. Dati da confrontare con i giovani della popolazione. Nel 2021, il 42,4% dei sequano-dionisiani aveva meno di 30 anni rispetto al 37,3% di Parigi, sempre secondo l'INSEE.
“Nel complesso, assistiamo da diversi anni a un fenomeno di decentramento rispetto a Parigi”, continua INSEE Île-de-France. Gli altri dipartimenti presentano saldi migratori annuali molto lontani (tra +0,02% e -0,38%) da quello della capitale.
Solo Seine-et-Marne vede meno residenti lasciare il proprio territorio rispetto a quelli che vi restano (+ 0,02%). Per una buona ragione, questo dipartimento “beneficia di una significativa nuova dinamica edilizia”, nota INSEE.
La crescita demografica dell'Île-de-France ammonta a 44.000 nuovi abitanti all'anno (+ 0,36%) e rimane simile a quella della Francia (+ 0,35%). Con 12.380.964 abitanti nel 1È Gennaio 2022, la regione dell'Ile-de-France rappresenta il 18% della popolazione francese.
Tra il Paese e la regione, i fattori di crescita sono opposti. Ogni anno, tra il 2011 e il 2016, l'Île-de-France registra un forte eccesso di nascite rispetto alle morti (+ 0,77%). Quasi cinque volte il tasso nazionale (+0,16%). Ma la Francia attira più abitanti di quanti ne vede partire (+0,19%). Ben diversa la realtà dell'Île-de-France, che presenta un saldo migratorio negativo di 26.000 abitanti all'anno (-0,41%).