DECRITTO – Nonostante le misure contestate e i rapporti burrascosi con le istituzioni europee, la linea del governo ungherese è sempre più normalizzata.
A Budapest i conservatori nazionali di Viktor Orban ne sono convinti: sulla questione migratoria sono ostacolati dalle élite in carica, ma sono in sintonia con gli europei, e la storia presto darà loro ragione. « L’attuale sistema europeo non sarà tollerato ancora per molto. (…) Tutta l’Europa sta cambiando. Ci vorrà solo un po’ più di tempo prima che si allineino alla nostra politica anti-immigrazione »ha dichiarato venerdì scorso il capo del governo alla radio pubblica Kossuth. Il leader magiaro cita come prova il giro di vite dato dai socialdemocratici in Germania, la recente vittoria del suo alleato Geert Wilders alle elezioni legislative in Olanda, o addirittura « il nuovo ministro degli Interni francese, che è molto più avanti di me, anche se anch’io dico cose dure sull’immigrazione ». Già la settimana scorsa aveva elogiato Bruno Retailleau davanti ai giornalisti a…
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