Il dottor Sidi-Mohamed Oulmekki, 64 anni, è stato picchiato lunedì sera nel suo ufficio a Drancy, in Seine-Saint-Denis. Ha ricevuto una violenta testata al volto che gli ha rotto il naso. Molto scioccato da questo attacco, ha deciso di chiudere il suo studio medico fino a nuovo avviso.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L'essenziale del giorno: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
Sulla porta dello studio, i pazienti del dottor Olmekki hanno scoperto la foto del loro medico con la faccia gonfia, accompagnata da questo messaggio: “Aggressione al dottor Oulmekki da parte di un paziente il 25 novembre 2024, consultazione pomeridiana chiusa fino a nuovo avviso.”
Il dottor Mohamed Oulmekki, 64 anni, esercita da anni a Drancy. Questo attacco è un vero trauma per questo praticante che è ben radicato nel quartiere. Ha deciso di chiudere il suo studio medico fino a nuovo avviso.
“Onestamente penso che abbiamo superato un punto di non ritorno” spiega il dottor Sidi-Mohamed Oulmekki, medico generico di Drancy in Seine-Saint-Denis. “Questo lo spiego ai pazienti, ai poveri, loro non c’entrano niente, perché in realtà sono una minoranza che rovinano la vita”.
“Siamo qui in un ufficio che riceve senza appuntamento, siamo quasi l'unico su 93, che accetta nuovi pazienti, che prende tutte le emergenze. Superiamo gli orari di guardia quasi ogni giorno, infatti non sono mai uscito prima 19:30 “Cosa possiamo fare di più per avere un minimo di rispetto?” chiede il medico.
“Sono nato e cresciuto ad Aubervilliers nel 93, francamente non l'ho mai visto”racconta al microfono di France 3 Parigi Ile-de-France, Karima Allouache, moglie del dottor Oulmekki, anche lei medico generico dello studio.
Commossa, una delle pazienti del medico si è detta dispiaciuta. Ella afferma: “trovare un medico curante che ti conosce da molto tempo è molto difficile“.
Forte aumento delle violenze contro i medici nel 2023, secondo i dati pubblicati a inizio ottobre dall'Osservatorio dell'Ordine dei Medici. Quasi 1.600 incidenti e violenze verbali o fisiche sono stati registrati nel 2023 in Francia, con un aumento del 27% in un anno, indica l'Osservatorio.
Questo studio specifica che i medici di medicina generale lo sono “in prima linea”che rappresentano il 64% degli incidenti segnalati mentre rappresentano il 43% della popolazione medica. Tra le altre professionalità interessate sono interessate tutte le specialità, in particolare gli psichiatri (3%) e gli oftalmologi (2%).
Più della metà dei 1.581 casi denunciati riguardano attacchi da parte del paziente (62%), più raramente si tratta di un inserviente (16%), secondo questo osservatorio. Più di un terzo di questi episodi sono legati a un “rimprovero relativo all'assistenza” (38%). Seguono “rifiuto della prescrizione” (19%), “falsificazione di documento” (ricetta, certificato, 12%) e “tempi di attesa ritenuti eccessivi” (10%).
La stragrande maggioranza degli incidenti sono attacchi e minacce verbali (73%), più raramente furti o tentati furti (8%), aggressioni fisiche (8%) o atti vandalici (7%). Di tutti i casi dichiarati, il 6% ha comportato un'interruzione del lavoro.
Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Medici ha istituito un rappresentante della sicurezza in ogni dipartimento, nonché un servizio ordinario di mutua assistenza per sostenere e assistere i medici aggrediti nei rapporti con le autorità. Sono allo studio anche dispositivi sperimentali, come i “bottoni” per far suonare l’allarme.
Il Consiglio ricorda inoltre”che è molto importante che i medici presentino reclami“, in reazione al basso tasso di incidenti che hanno dato luogo a reclamo (31% dei casi).
Related News :