DayFR Italian

“Tornerà e si esibirà”, Baticle non è preoccupato per Olise

-

Ospite della Génération Dopo l’RMC, l’allenatore dell’Espoirs è tornato agli esordi di Michael Olise con la squadra francese, un giocatore che ha incubato a livello inferiore e che è convinto si affermerà con Didier Deschamps.

Per il primo raduno di una nuova era, post-Antoine Griezmann, Michael Olise aveva una carta da giocare con la Francia in assenza della nazionale appena ritirata. La speranza di un futuro molto promettente basato sul suo potenziale creativo purtroppo non è stata soddisfatta durante le sue prime tre uscite con la squadra francese di Didier Deschamps.

Poco convincente, anche se finora ha dimostrato una straordinaria capacità di adattamento con il Bayern Monaco, Michael Olise ha fatto un inizio piuttosto timido con la Francia. Contro Israele (4-1), nonostante la vittoria, ha mancato completamente l’obiettivo, cosa che il tecnico non ha mancato di sottolineare.

>> Podcast della Generazione Dopo

Baticle: “Michael ha sia talento che professionalità”

“Oggi c’è stato molto più spreco tecnico”, ha constatato il tecnico della squadra francese dopo la riunione di giovedì scorso. Per un giocatore così promettente “c’è un’aspettativa, un’esigenza, so bene avendone conosciuti altri prima che richieda una conferma”, ha aggiunto Deschamps.

“Ha fatto un ottimo debutto alle Olimpiadi. Ha iniziato molto bene con la squadra francese, tutti lo hanno riconosciuto per quello che aveva prodotto durante le Olimpiadi”, ha ricordato in Generation After l’allenatore degli Espoirs, Gérald Baticle, assistente di Thierry. Henry quest’estate. “Forse l’ultima partita era un gradino sotto, ma lui resta un giocatore giovane, che deve giocare una partita dopo l’altra, che deve adattarsi in Germania, che ora deve adattarsi con la A. Con il talento che ho visto, la professionalità che ha… Attribuisco sempre importanza a queste cose. Con Michael, ci sono entrambe le cose. Tornerà e si esibirà.

Un giocatore creativo e versatile

Affermatosi nella posizione 10 contro Israele, ruolo che ha ricoperto agli ordini di Thierry Henry ai Giochi Olimpici di quest’estate, il trequartista ha subito un notevole spreco tecnico nel cuore del gioco. Sorprendente, per un giocatore di questo talento la sua influenza quasi nulla sulla partita dei Blues a Budapest. Il giocatore d’impatto e sbilanciante che fa tremare le difese della Bundesliga non ha pesato, nemmeno quando è stato piazzato a destra, il suo ruolo al Bayern Monaco, quello che ha occupato anche con il Crystal Palace la scorsa stagione, in Premier League.

“L’abbiamo visto al Crystal Palace, giocava quasi sempre a destra. È venuto da noi. Abbiamo giocato con un 10 e due attaccanti per le Olimpiadi e lo abbiamo riorientato in 10. Era molto efficiente e spesso ha concluso le nostre partite cambiando il sistema in 4-4-2 Si è spostato a destra Ha giocato un’ora in 10 con tante belle prestazioni e ha concluso le sue partite chiudendo la corsia e portando sempre il suo talento con il sinistro in arrivo In.” Un’ala completa che potrebbe aver bisogno di un po’ più di tempo del previsto per sfruttare appieno il suo forte potenziale.

Related News :