Il governo di Ginevra lancia la campagna per il sì alla riduzione dell’imposta sul reddito – rts.ch

Il governo di Ginevra lancia la campagna per il sì alla riduzione dell’imposta sul reddito – rts.ch
Il governo di Ginevra lancia la campagna per il sì alla riduzione dell’imposta sul reddito – rts.ch
-

Mercoledì il Consiglio di Stato di Ginevra ha difeso la riforma fiscale cantonale sottoposta al voto del 24 novembre. Secondo lui, più della metà dei contribuenti che pagano l’imposta sul reddito beneficeranno di una riduzione di almeno il 10%.

Il calo sarà dell’8,8% per le persone con il reddito imponibile più basso e del 5,3% per i contribuenti con il reddito più alto, ha detto mercoledì ai media Nathalie Fontanet, presidente del Consiglio di Stato e ministro delle Finanze del PLR. Salirà all’11,4% per la fascia di imponibile compresa tra 76.812 e 125.793 franchi. Il calo medio sarà dell’8,7%.

Nel confronto intercantonale, “Ginevra resterà ben ultima nella classifica dei redditi molto alti. Siamo lontani dal paradiso fiscale denunciato dagli oppositori”, ha sottolineato il consigliere di Stato. Inclusa nel programma legislativo del governo 2023-2028, questa riforma mira a ripristinare il potere d’acquisto della popolazione.

La riduzione fiscale farà perdere 326 milioni di franchi di entrate al Cantone e 108 milioni ai Comuni. Un disegno di legge prevede di consentire a quest’ultimo di costituire una riserva temporanea per poter presentare bilanci in deficit.

>> Rileggi: Il Gran Consiglio di Ginevra approva uno sgravio fiscale per la classe media

Tempistiche delle opportunità

Martedì i partiti di destra, favorevoli al progetto, hanno lanciato la loro campagna. È tempo di pensare a coloro che si alzano presto e che non hanno aiuto, ha osservato il presidente dell’UDC ginevrina Lionel Dugerdil. “Per una volta offriamo qualcosa alla classe media, che spesso paga, ma non riceve nulla”, ha insistito il presidente del Centro di Ginevra Philippe Rochetin.

I relatori hanno ricordato che lo Stato di Ginevra ha registrato negli ultimi anni alcuni successi. Credono che sia il momento giusto per proporre questo taglio delle imposte sul reddito. “Se non lo facciamo oggi, quando potremo farlo?” si chiede il segretario generale del Partito Verde-Liberale, Michel Roche.

>>Leggi anche: Il Consiglio di Stato di Ginevra presenta un progetto di pareggio di bilancio

Deviare dal modello fiscale francese

Quest’ultimo sottolinea la perdita di potere d’acquisto subita dalla classe media, con l’aumento dei premi delle casse malati e il persistere dell’inflazione. Secondo lui, questa riduzione delle tasse è un modo per dare a questa categoria di popolazione “una boccata d’aria fresca affinché possano consumare localmente”.

Grazie a questo progetto Ginevra si avvicinerà alla fiscalità svizzera, osserva il presidente del MCG François Baertschi. “Potremo abbandonare il nostro modello ispirato alla fiscalità francese, ovvero la tassazione massima”. Nonostante tutto, Ginevra resterà, secondo lui, il cantone «che tassa di più i ricchi».

I redditi elevati beneficeranno delle maggiori riduzioni

La sinistra, i Verdi e i sindacati criticano questo progetto di riduzione delle tasse, perché saranno i redditi alti a beneficiare delle maggiori riduzioni. Gli oppositori denunciano anche le ingenti perdite fiscali che questa riduzione causerà e che, secondo loro, porterà a tagli alla spesa statale e comunale.

“Questo taglio delle tasse grava troppo sulla barca, riguarda tutti, compresi i redditi alti e molto alti, e minaccia un certo numero di benefici per la popolazione”, ha riassunto giovedì il presidente della RTS a La Matinale de la RTS di Ginevra Partito e membro del Gran Consiglio Thomas Wenger. Teme che non appena arriverà un periodo di magra, “la destra chiederà tagli ai benefici”.

“Dobbiamo tornare con un altro taglio fiscale che sia mirato alla classe media e medio-bassa, ma che non riduca le tasse per le persone più ricche del cantone”, sostiene.

>> Ascolta l’intervista a Thomas Wenger su La Matinale:

La popolazione ginevrina voterà per la riduzione delle tasse: intervista a Thomas Wenger / La Matinale / 1 min. / oggi alle 06:21

>>Leggi anche: La Città di Ginevra prevede un deficit di 63,4 milioni nel 2025

ats/Vincent Cherpillod

-

PREV Uscite nell’Aude: dove trascorrere un week-end affascinante a Lézignan, sabato e domenica?
NEXT Arrestato senza patente e sotto effetto di stupefacenti ex fattorino della droga