Cos’è questa strana luce verde individuata dalla NASA sopra Giove?

Cos’è questa strana luce verde individuata dalla NASA sopra Giove?
Cos’è questa strana luce verde individuata dalla NASA sopra Giove?
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Le foto scattate dalla missione Juno rivelano un bagliore spettrale in uno dei vortici di Giove. Cos’è questo misterioso punto luminoso? Spiegazione.

La sonda Juno della NASA ha individuato un bagliore verde nel mezzo di uno dei vortici di Giove, vicino al suo Polo Nord, secondo la CNN. Per quanto strano possa sembrare, questa luce è in realtà un breve lampo di luce che si è verificato nella parte superiore dell’atmosfera di Giove, ben al di sopra delle sue potenti tempeste.

Eclair come nessun altro

Questo tipo di fulmine è classificato dagli scienziati come Transient Light Events (ELT). Sono già stati osservati sulla Terra a circa 1.000 km sopra le nuvole e si verificano in reazione ai fulmini dei temporali sottostanti.

Tuttavia, questa è la prima volta che questo fenomeno è stato osservato su un altro pianeta. Quelli studiati sulla Terra provengono da nubi gassose e si trovano vicino all’equatore, mentre quelli osservati su Giove sono il risultato di una miscela di gas di ammoniaca e acqua e si trovano vicino ai poli del pianeta.

Questo evento della durata di un millisecondo è stato catturato nel 2020 dalla navicella spaziale Juno durante un volo ravvicinato a circa 32.000 km sopra le nuvole di Giove. Il filmato è stato poi sviluppato e rilasciato alla fine del 2022 ed è disponibile per tutti sul sito JunoCam.

La promettente missione di Giunone

La missione Juno è in orbita attorno a Giove e alle sue lune dal 2016 e ogni anno si avvicina al gigante gassoso. La sua nuova traiettoria offrirà nuove opportunità agli scienziati per comprendere meglio le origini del pianeta, i suoi fenomeni atmosferici e meteorologici, nonché questi vari eventi, in particolare le sue impressionanti tempeste e i suoi famosi lampi di luce.

Juno è dotato di diversi strumenti che gli consentono di eseguire rilevamenti al di sotto dello spesso strato di nubi per raccogliere dati. Il veicolo spaziale ha effettuato più di 50 voli di ricognizione sopra Giove e sopra tre delle sue lune più grandi, la gelida Europa e Ganimede e la luna Io, che è la zona vulcanicamente più attiva del sistema solare.

Alla missione Juno si affiancherà la missione Juice, una sonda europea inviata nello spazio ad aprile, che ha l’obiettivo di analizzare le lune di Giove.

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