“Il momento tanto atteso della sua esibizione del serpente”
Con un parodico accento inglese, il leader della banda Grand Cactus inizia così. “Giuro solennemente che giustizierò ogni portoricano… (prima di correggersi, ndr) il mio mandato! Che eseguirò il mio mandato al meglio delle mie capacità”. E continuare dopo essere stato elogiato per il suo accento. “Giuro solennemente che eliminerò tutte le persone transgender… (prima, ancora, di correggermi) Che eliminerò tutti gli articoli di legge relativi al genere. Dagli Stati Uniti ai confini dell’Indocina… È uno scherzo per il Grande Cactus (ride)!” Che si riferisce alle polemiche sull’avvio dell’anno scolastico 2024 e allo sketch ritenuto omofobo sull’Indocina.
“Donald Trump ama il Belgio per la sua posizione sull’aborto. Aveva perfino un poster di Re Baldovino nella sua stanza”
Più avanti evocherà anche il “lampione” che Mélania Trump rappresentava con il suo outfit. Village People, che ha cantato alla sua inaugurazione, che sono “gay” e i cui “un tifoso texano ha appena abbattuto l’indiano”. Senza dimenticare un piccolo contrasto su Georges-Louis Bouchez. Chi non è stato invitato all’evento.
Ma anche al “nuovo mondo” che Trump vorrebbe raggiungere: “fermare la guerra in Ucraina, liberare gli ostaggi a Gaza e magari trovare anche un’assicurazione reciproca per il principe Laurent”. E da specificare, sempre scherzando, che a Donald Trump piace il Belgio per la sua posizione sull’aborto. “Aveva perfino un poster di re Baldovino nella sua stanza e dichiarò che intendeva andare a Bruxelles per incontrare Joëlle Milquet, presidente del consiglio di amministrazione della RTBF. E per concludere: “Sogna, a quanto pare, un incontro tra Donald e Milquet.
Il suo Cactus può essere (ri)guardato o riascoltato su Auvio.