negli Stati Uniti i funzionari pubblici sono preoccupati per i tagli di bilancio annunciati dall’amministrazione Trump

Elon Musk, capo del futuro dipartimento responsabile dell’efficienza del governo, ha già espresso il desiderio di tagliare la spesa federale, cosa che preoccupa i funzionari americani.

Donald Trump tornerà alla Casa Bianca lunedì 20 gennaio. Presterà giuramento a mezzogiorno e poi sostituirà Joe Biden per quattro anni nello Studio Ovale. Tra i progetti della sua futura squadra c’è il temuto DOGE: un nuovo dipartimento responsabile dell’efficienza del governo, affidato a Elon Musk.

L’uomo più ricco del mondo promette di tagliare la spesa federale, cosa che fa temere molte agenzie, soprattutto nella capitale Washington, dove lavorano circa 300.000 dipendenti pubblici.

Lucy è stata dirigente senior del Pentagono per tre anni. Descrive la preoccupazione delle quasi 10.000 persone che supervisiona, in tutto il mondo, per l’Ufficio del Segretario della Difesa: “Hanno la sensazione che Elon Musk abbia gli occhi puntati sul Pentagono. Il che è ironico perché abbiamo finanziato indirettamente molte delle sue società, come SpaceX. La gente ha paura, non solo al Pentagono, ma anche al Dipartimento di Giustizia. Hanno molta paura di perdere il lavoro”.

Donald Trump ha avanzato la cifra di 100.000 posti di governo minacciati durante la campagna presidenziale. Quindi, alcuni hanno preso l’iniziativa nelle ultime settimane all’interno dei team di Lucie: “Alcune persone vanno in pensione presto. C’è una persona che ha programmato il suo pensionamento per il 31 dicembre. Ciò crea una sorta di panico generale”.

“Tutti sono su LinkedIn, tutti aggiornano il proprio profilo. Ti mette veramente a dura prova i nervi”.

“Alcuni hanno addirittura chiesto di lasciare l’ufficio di Washington per un ufficio più lontano in Florida o in Colorado, aggiunge Lucia. Perché pensano che attaccheranno i posti di lavoro a Washington ma nel resto del Paese saranno più sicuri”. Elon Musk promette di poter tagliare la spesa del governo federale di 2mila miliardi di dollari, ovvero un calo del 30% rispetto al budget dello scorso anno.