Ricostruisci o perisci: l’urgenza di una nuova prospettiva di vita per l’APR/Yakaar (di Djimo SOUARÉ)

Ricostruisci o perisci: l’urgenza di una nuova prospettiva di vita per l’APR/Yakaar (di Djimo SOUARÉ)
Ricostruisci o perisci: l’urgenza di una nuova prospettiva di vita per l’APR/Yakaar (di Djimo SOUARÉ)
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Dopo le recenti elezioni legislative, il panorama politico senegalese ha subito notevoli sconvolgimenti. L’Alleanza per la Repubblica (APR), un tempo vibrante e dominante, si è trovata ad affrontare una sconfitta che, sebbene dolorosa, presenta un’opportunità unica per una profonda introspezione. In realtà, questa serie di sconfitte è iniziata con il fallimento delle elezioni presidenziali del 2024, seguite dalle elezioni legislative dello scorso novembre. È tempo per noi, attivisti e leader dell’APR, di pensare al futuro del nostro partito. Questo momento critico ci impone una scelta chiara: ricostruire o perire.

Risultati brillanti, ma sguardo al futuro
Sarebbe disonesto negare gli importanti risultati ottenuti dall’APR sotto la nostra guida. Sono stati compiuti progressi significativi nei settori delle infrastrutture, dell’istruzione, della sanità e dell’occupazione. Questi progressi fanno parte della nostra eredità e ne siamo orgogliosi. Il presidente Macky Sall ha fatto pienamente la sua parte, attuando numerose riforme e ponendo le basi per uno sviluppo sostenibile. Tuttavia, aggrapparsi esclusivamente a questa valutazione, per quanto elogiativa, non basterà a riconquistare la fiducia dei senegalesi.

Il mondo sta cambiando, il Senegal sta cambiando e anche noi dobbiamo adattarci a questo cambiamento. L’APR non può più semplicemente guardare nello specchietto retrovisore. Dobbiamo sviluppare un paradigma innovativo e proporre una visione che soddisfi le aspirazioni attuali e future dei cittadini.
Un ritorno alle origini, una necessità imperativa
È giunto il momento di ricostruire il nostro partito strutturalmente e ideologicamente. Dobbiamo tornare alle origini, dove tutto ha avuto inizio. Questo ritorno alle origini non è solo una strategia, è un obbligo. Dobbiamo ricreare i nostri comitati, riattivare le nostre sezioni locali e rafforzare la nostra presenza nella diaspora.

La ricostruzione implica anche la formazione di una nuova generazione di leader. È imperativo aprire il partito a volti nuovi, idee innovative e temi attuali. È essenziale un rinnovamento delle basi e delle autorità. Il sangue nuovo è essenziale per instillare una nuova dinamica.
Un’opposizione costruttiva e tematica
La nostra opposizione al potere attuale deve essere ripensata in modo intelligente. Non possiamo criticare solo per il gusto di criticare, né rimanere intrappolati in liti retroattive. Dobbiamo adottare un atteggiamento costruttivo, concentrato su proposte concrete. Ad esempio, le questioni relative all’istruzione, alla sanità, all’occupazione giovanile, alla migrazione, all’equità territoriale, alla trasformazione digitale e alla riduzione delle disuguaglianze devono essere al centro delle nostre lotte.

Il nostro ruolo di opposizione non si limita a contrastare il potere in atto. Dobbiamo essere una forza di proposta. Offriamo ai senegalesi un progetto sociale innovativo, pragmatico e ambizioso. La politica non significa solo acquisire potere; è soprattutto un impegno nei confronti delle persone e delle loro aspirazioni.
Una mobilitazione ideologica e strategica
La ricostruzione dell’APR richiede un profondo lavoro ideologico. Dobbiamo pensare a cosa vogliamo incarnare come partito. Quali valori difendiamo? Che progetto stiamo portando avanti per il Senegal? Questo lavoro approfondito deve essere integrato da una mobilitazione strategica a tutti i livelli: locale, nazionale e internazionale.
Fondamentale è anche ascoltare i senegalesi. Quali sono i loro reali bisogni? Il dialogo con i cittadini deve diventare una pratica abituale per l’APR. Ciò comporta incontri comunitari, consultazioni dei cittadini e una maggiore presenza sul campo.

Ricostruire per servire meglio
L’APR è a un bivio. Abbiamo due scelte: reinventarci per diventare di nuovo una grande forza politica o scomparire nell’oblio. La ricostruzione non è un’opzione, è una necessità.

Come membri dell’APR, abbiamo la responsabilità storica di ricostruire il nostro partito con umiltà, determinazione e visione. Solo adattandoci alle nuove realtà e proponendo soluzioni credibili potremo riconquistare la fiducia dei senegalesi. L’APR deve essere più di un partito politico; deve essere un motore di cambiamento per un Senegal migliore.

Djimo SOUARE
Deputato al Parlamento, vicepresidente del gruppo parlamentare Takku Wallu
Presidente del consiglio dipartimentale di Goudiry.

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