Chiusura del vertice CAADP con l’adozione della Dichiarazione di Kampala

Chiusura del vertice CAADP con l’adozione della Dichiarazione di Kampala
Chiusura del vertice CAADP con l’adozione della Dichiarazione di Kampala
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I lavori del vertice del Programma globale per lo sviluppo agricolo africano (CAADP) si sono conclusi sabato con l’adozione della Dichiarazione di Kampala.

L’evento, iniziato giovedì con il tema “Una voce, una terra”, ha riunito circa 2.000 partecipanti, tra cui politici, rappresentanti della società civile, nonché esperti e scienziati.

Il Marocco era rappresentato a questo vertice dal ministro dell’Agricoltura, della Pesca marittima, dello Sviluppo rurale, dell’Acqua e delle Foreste, Ahmed El Bouari, a capo di una numerosa delegazione. Tra questi figuravano in particolare l’Ambasciatore del Marocco presso la Repubblica Unita della Tanzania e l’Unione delle Comore, Zakaria El Goumiri, il Segretario Generale del Dipartimento dell’Agricoltura, Redouane Arrach, e il Direttore dell’Irrigazione e della Pianificazione del Territorio Agricolo, in seno a questo dipartimento, Zakaria El Yacoubi.

Al termine dei lavori, i paesi africani hanno adottato la Dichiarazione di Kampala, incentrata sullo sviluppo di un sistema agroalimentare resiliente e sostenibile in Africa, nonché la strategia decennale e il piano d’azione del CAADP.

In questo contesto, i partecipanti hanno deciso di intensificare la produzione alimentare sostenibile, promuovere l’agroindustrializzazione e rafforzare il commercio.

Entro il 2035, si sono impegnati ad aumentare la produzione agroalimentare del 45%, a ridurre le perdite post-raccolto del 50% e a triplicare il commercio intra-africano di prodotti e input agroalimentari.

Per raggiungere questi obiettivi, la Dichiarazione di Kampala richiede la creazione di una politica e un contesto normativo abilitanti, nonché l’integrazione di nuove tecnologie emergenti, come le biotecnologie, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione.

Paesi impegnati anche a stimolare investimenti e finanziamenti per la trasformazione accelerata dei sistemi agroalimentari. A tal fine, entro il 2035 saranno mobilitati complessivamente 100 miliardi di dollari sotto forma di investimenti pubblici e privati.

La Dichiarazione mira inoltre a ridurre del 50% il numero di persone che vivono in estrema povertà in Africa.

Inoltre, i paesi africani sono stati invitati a integrare questi impegni nelle loro politiche, strategie e bilanci nazionali per un’attuazione efficace, mentre è stato rivolto un appello agli agricoltori africani affinché adottino pratiche innovative e tecnologie emergenti, al fine di sviluppare produttività, sostenibilità e resilienza. del settore agricolo.

Con MAPPA

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