Venerdì 10 gennaio, un paziente di 26 anni è morto nella sala d’attesa del pronto soccorso dell’ospedale Villeneuve-Saint-Georges. È stata aperta un’indagine.
Un paziente del Centro ospedaliero intercomunale di Villeneuve-Saint-Georges (Chiv), di 26 anni, è morto durante una visita al pronto soccorso della struttura. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di venerdì 10 gennaio.
La procura di Créteil conferma a BFMTV di aver aperto un’indagine sulle cause della morte, come rivelato dal quotidiano Le Parisien.
“La direzione e le squadre del Chiv sono a disposizione delle forze di polizia e condividono il dolore di coloro che sono loro vicini”, ha comunicato venerdì ai nostri colleghi la direzione dell’istituto, denunciando “una morte inspiegabile”.
A breve è prevista l’autopsia per far luce sulla sua morte.
Tensioni dentro le emergenze
La morte di questo paziente avviene in un contesto di difficoltà legate all’iperattività dell’ospedale di Villeneuve-Saint-Georges, afflitto dalla mancanza di personale. Una situazione che ha portato allo sciopero di alcuni operatori sanitari di emergenza, una mobilitazione durata undici giorni e che si è conclusa martedì 7 gennaio.
La tragedia fa eco alla recente morte di un paziente di 20 anni, ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Longjumeau (Essonne). Secondo il direttore della struttura, la paziente è stata ricoverata mercoledì 8 gennaio al mattino, “in piedi, su entrambe le gambe”.
Dopo un’ecografia a metà pomeriggio, la salute della vittima è peggiorata, provocando un arresto cardiaco mortale. Soffriva di una malattia che il segreto medico non le permette di rivelare.
Alexis Lalemant, con Mélanie Bertrand