Secondo gli ultimi dati del portale statistico Statista, circa il 37% dei francesi affitta la propria abitazione principale. Se l’importo dell’affitto dipende dalla sua ubicazione e dalle sue dimensioni, quanto costa l’affitto medio al mese in Francia?
Un numero crescente di inquilini. Il 37% dei residenti in Francia paga l’affitto ogni mese, perché l’acquisto di una proprietà è diventato sempre più difficile negli ultimi anni. In questione: l’aumento dei prezzi degli immobili, il costo della vita, ma anche la rimozione degli annunci di immobili in vendita soprannominati “setacci termici”.
Anche se l’importo varia notevolmente a seconda della regione, della città e dell’immobile, l’importo medio dell’affitto in Francia nel 2025 è di 723 euro al mese, spese incluse. Un importo in crescita del 3,3% rispetto all’anno precedente.
Con 723 euro, diverse superfici
Per questo importo gli inquilini hanno in media una superficie di 42,5 mq, ovvero un costo di 17,03 euro al metro quadrato. Ma alcune città come Rennes o Orléans, precedentemente vicine alla media, hanno osservato incrementi particolarmente marcati, con un aumento del 7,25% per la città bretone e del +6,24% per Orléans.
Mentre 723 euro al mese possono bastare per affittare un appartamento di 54 metri quadrati a Rouen, ti permettono di vivere solo in 43 m2 a Lille o Nantes, o addirittura 25 m2 a Bordeaux.
38,7 euro al metro quadrato in media per un immobile parigino
A Parigi, un affitto di 723 euro può bastare solo per un monolocale di 15 metri quadrati al massimo. Dove il canone medio arriva a 1.311 euro per 34 mq, ovvero 38,7 euro al metro quadrato.
Saint-Étienne si distingue come una delle città più convenienti, con un affitto medio di 10 euro al m2. Nîmes segue da vicino con una media di 11 euro al m2. Angers e Reims hanno entrambe un prezzo medio di 12 euro al m2.