La giovane è stata ricoverata mercoledì mattina. È morta nel tardo pomeriggio. Presso lo stabilimento è stata avviata un’indagine.
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La giovane aveva trascorso diverse ore in attesa al pronto soccorso. Affetta da una malattia genetica, è morta nel tardo pomeriggio di giovedì, secondo le informazioni di Le Parisien. Era stata ricoverata in ospedale “in piedi su due gambe“, ha spiegato in un comunicato stampa il direttore del GHNE, il Gruppo ospedaliero Nord Essonne.
Le sue condizioni sono peggiorate molto rapidamente dopo aver effettuato una scansione. La giovane ha poi subito un arresto cardiaco e, nonostante l’intervento di un’equipe medica, non è stato possibile rianimarla. L’intera équipe medica è sotto shock, riferisce il direttore del GHNE.
È stata richiesta ed effettuata dalla Procura l’autopsia giudiziaria che permetterà di comprendere la morte, rende noto la struttura ospedaliera che ha avviato anche un’indagine interna, per ricostruire la cronologia precisa dei fatti.
Alle squadre è stato offerto supporto psicologico.
Come in altri ospedali, il piano bianco è stato attivato a causa dell’influenza, provocando, secondo il suo direttore, un aumento dell’attività del +25%. Ma secondo il capo del gruppo ospedaliero intervistato su BFMTV, “questo non ci permette di fare un collegamento con la morte del paziente.“
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