La tradizionale cerimonia di saluto alla popolazione si è svolta domenica 5 gennaio davanti a un’assemblea che Jean-Pierre Rémy, sindaco del comune, ha avuto cura di salutare senza dimenticare nessuno. I suoi ringraziamenti sono stati rivolti a Dominique Peurière, sottoprefetto delle Landes, Jérôme Baylac, presidente della Comunità dei comuni del Pays Morcenais, Paul Carrère, sindaco di Morcenx-la-Nouvelle nonché ai sindaci dei comuni vicini, al sindaco onorario sindaco Pierre Beyria, agli organismi costituiti con i rappresentanti della gendarmeria di Morcenx e al capo dei vigili del fuoco della caserma Ygos, per finire con tutti gli eletti e i presidenti delle associazioni. Dopo aver tracciato un quadro piuttosto pessimistico della situazione internazionale e soprattutto nazionale, che definisce catastrofica, sottolineando l’abisso del debito francese, sottolinea che le regioni, i dipartimenti e i comuni sono chiamati a presentare un bilancio sincero ed equilibrato.
Comune di Bilan – Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, la città ha visto la chiusura dei suoi due stabilimenti principali. Innanzitutto gli stabilimenti di Beyria che, fortunatamente, hanno potuto riprendersi e salvare o addirittura aumentare i propri posti di lavoro. Purtroppo non è stato lo stesso per la fabbrica più antica del villaggio, gli stabilimenti Lamarque Sogy Bois, che sono stati liquidati provocando 66 licenziamenti. I progetti sono allo studio, ma soggetti al contesto economico.
Progetti e realizzazioni – È allo studio la realizzazione di un nuovo centro di riciclaggio, la cui ubicazione nel paese è stata convalidata. Nel 2024, i fondi per le attrezzature della FEC hanno consentito la costruzione di due bungalow per i dipendenti comunali e, nell’ambito del parco Bosquet, è stato possibile costruire la sala delle bocce. I campi da calcio vedono la fine dei lavori e diventano operativi per ospitare la federazione calcistica che conta più di 150 tesserati. Il grande progetto che ha mobilitato il Comune e che è stato seguito assiduamente da parte della popolazione riguarda il Piano di Riferimento. Una vera e propria bussola in termini di sviluppo per gli anni a venire, qualunque sia la squadra comunale in campo. La prima fase riguarderà la ristrutturazione della piazza pubblica. Verrà costruita una nuova mensa scolastica con nuove attrezzature a norma in sostituzione di quella vecchia minacciata di chiusura amministrativa. Il suo obiettivo sarà quello di produrre 200 pasti al giorno per i comuni del RPI. A livello dell’infanzia, l’asilo nido funziona a pieno regime, con richieste che superano i posti disponibili. Su iniziativa di Eric Lagrave, presidente di Souvenir Français, e del direttore della scuola Ygos, 21 studenti sono partiti per un viaggio a Parigi. Portatori della storica bandiera della Legione d’Onore, hanno avuto il privilegio di riaccendere la fiamma sulla tomba del Milite Ignoto. Un bellissimo momento in un ricordo d’infanzia.
Intercomunitario è infine intervenuto il primo assessore, citando il settore dei pannelli fotovoltaici che quest’anno ha prodotto un fatturato di 55.000 euro e l’attuazione dello studio del piano ciclabile. L’ideale sarebbe poter andare a piedi o in bicicletta da Ygos ad Arjuzanx, ma visto il costo i lavori saranno scaglionati nel tempo. È ringraziando Le Réveil Ygossais per la sua partecipazione musicale e rinnovando i suoi auguri a tutte le associazioni e ai loro membri che lavorano per la vita del villaggio che il sindaco augura un eccellente anno 2025. Che Jérôme Baylac e Paul concluderanno dando il benvenuto a Carrère l’azione pubblica locale e il lavoro collettivo realizzato. L’ultima parola spetterà a Dominique Peurière che, a nome del prefetto delle Landes, invierà i migliori auguri agli abitanti, sottolineando il suo profondo rispetto per i compiti svolti quotidianamente da tutti gli eletti che sono legame al più vicino alla popolazione, e condividerà il suo semplice augurio per la continuazione di una sana, franca ed efficace collaborazione durante tutto l’anno 2025.
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MHR