Par
Emma Grivotte
Pubblicato il
8 gennaio 2025 alle 15:16
Macellate preventivamente le 8.000 anatre della Ferme de la Houssaye, a Épaignes, vicino a Pont-Audemer, erano (almeno in parte) infatti infetto dal virus dell’influenza aviariaha confermato la prefettura dell’Eure in un comunicato stampa questo martedì 7 gennaio 2025.
La contaminazione è stata accertata in un altro sito di allevamento dell’azienda, situato a La Poterie-Mathieu, dove furono uccisi 23.000 polli e faraone Sabato 28 dicembre 2024.
Ma a Épaignes i risultati delle analisi virologiche dei primi campioni non ha consentito alla prefettura di dichiarare nero su bianco la presenza dell’influenza aviaria.
Ulteriori campioni prelevati
“Nell’ambito delle misure volte a limitare la diffusione del virus, un’operazione spopolamento preventivo Il pollame dell’allevamento Épaignes è stato effettuato martedì 31 dicembre 2024, seguito da una prima operazione di pulizia e disinfezione, riferisce la prefettura. In questa occasione sono stati prelevati ulteriori campioni. »
La prefettura annuncia: “I risultati di queste ulteriori analisi hanno ha confermato, il 7 gennaio 2025, la presenza del virus dell’influenza aviaria altamente patogeno in questo sito riproduttivo. »
Sebbene le anatre siano vaccinate e poco colpite dalla malattia, il virus potrebbe circolare discretamente nell’allevamento ed essere trasmesso ad altri allevamenti. Dopo l’indagine sugli allevamenti legati alla Ferme de la Houssaye, è risultato interessato anche uno di essi, su 559 pollame a Équemauville (Calvados).
Un rimprovero
Responsabile dell’allevamento presso la Ferme de la Houssaye, Donatien Lavigne commenta: “Loro [les services de la DDPP] riuscito a produrre analisi corrette e davvero decisive. »
Il professionista ha tuttavia una critica al loro “modo di procedere”. Martedì 31 dicembre “mi hanno detto, quando si erano spopolati, che avevano la prova della presenza del virusperché mentire quando si trattava di spopolamento preventivo? »
Il comunicato della prefettura di venerdì 3 gennaio parla di “spopolamento preventivo degli animali”, a fronte della “elementi convergenti” e “legami significativi” tra i diversi siti contaminati.
Una nuova zona riservata
Questa epidemia confermata, una nuova area riservata è stato istituito intorno a Épaignes, oltre a quello di La Poterie-Mathieu.
“In queste aree, tutti i luoghi in cui vengono tenuti pollame e volatili in cattività sono soggetti a requisiti specifici: sono vietati i movimenti di pollame e altri volatili in cattività, salvo deroghe concesse dalla direzione dipartimentale per la protezione della popolazione (DDPP)», precisa la prefettura, che invita i proprietari a rispettare le misure di biosicurezza.
Nuovi comuni nella zona vincolata
Nel raggio di 3 km, i seguenti comuni passano dalla zona di sorveglianza alla zona di protezione: Le Bois-Hellain; La Chapelle-Bayvel; Martainville; Saint-Symphorien; Vannecrocq.
Nella zona compresa tra 3 e 10 km, i nuovi comuni sono interessati da una zona di sorveglianza: Beuzeville; Boulleville; La Lande-Saint-Léger; Saint-Maclou; Saint-Sulpice-de-Grimbouville; La Tortura; e nel Calvados: Bonneville-la-Louvet, Saint-André-d’Hébertot, Le Pin, Le Faulq, Moyaux.
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