11 nuove linee in partenza dalla Francia per l’estate 2025

11 nuove linee in partenza dalla Francia per l’estate 2025
11 nuove linee in partenza dalla Francia per l’estate 2025
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Nonostante un contesto economico teso segnato dalla triplicazione della tassa aerea, easyJet amplia la propria offerta con 11 nuove rotte da Lione, Parigi-Orly e Nantes. Una strategia audace per attirare i viaggiatori francesi.

Mentre l’aviazione civile si trova ad affrontare le turbolenze economiche, easyJet rimane sulla buona strada. La compagnia aerea low cost britannica, numero uno sulle piattaforme di Lione e Nantes, annuncia l’apertura di 11 nuove linee per l’estate 2025, rafforzando così il suo ruolo di leader nella connettività regionale. HA Lione ora prima base di easyJet in Francia, cinque nuove destinazioni sono state aggiunte all’offerta, tra cui Reykjavik (2 voli a settimana dal 24 giugno) in Islanda, Zara in Croazia ed Essaouira (2 voli a settimana dal 4 giugno). giugno) in Marocco. HA Parigi-OrlySouthampton e Sofia si uniscono al programma dal 30 marzo, mentre il Nantes potrà volare verso le spiagge di Minorca tre volte a settimana dal 1° aprile o verso gli idilliaci paesaggi di Rodi dal 25 giugno.

Questo sviluppo fa parte di una strategia presunta, nonostante un clima economico teso. Infatti, la triplicazione della tassa aerea annunciata dal governo francese per il 2024 potrebbe pesare molto sul prezzo dei biglietti. Tuttavia, easyJet persiste, attirando i viaggiatori con prezzi molto competitivi a partire da 35€ tasse incluse per un volo singolo

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Viaggiare nonostante l’aumento dei prezzi

In questo delicato contesto economico, la decisione di easyJet di rafforzare la propria offerta può sembrare audace, addirittura rischiosa. La tassa, che mira a finanziare la transizione ecologica, arriva in un momento in cui le aziende stanno ancora lottando per riprendersi dalla crisi sanitaria. Questa misura potrebbe portare ad un aumento significativo delle tariffe per i passeggeri, e quindi frenare la loro voglia di evadere. Tuttavia, easyJet punta sulla diversità delle sue nuove destinazioni e sulla fedeltà dei suoi clienti per mantenere la rotta. Gli amanti del sole potranno scoprire la Puglia italiana (Bari, Brindisi) o godersi le isole del Mediterraneo, mentre gli avventurieri opteranno per Reykjavik o Sofia.“Queste nuove linee rafforzano il nostro impegno nell’offrire destinazioni varie e convenienti nonostante le sfide del settore”

spiega Reginald Otten, vicedirettore della Francia presso easyJet. La compagnia, già leader nei flussi tra Francia e Italia, intende soddisfare le aspettative dei viaggiatori francesi, consolidando al contempo la propria presenza sulle principali piattaforme regionali.
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Un’ambizione intatta per la connettività

Con oltre 300 rotte offerte nel 2025, di cui più di 230 verso destinazioni internazionali, easyJet si sta affermando come uno dei principali attori della mobilità in Europa. A Lione, questa espansione porta il numero di destinazioni servite a 56, un record per la compagnia. Nantes, dal canto suo, conferma il suo ruolo di polo delle fughe estive, mentre Parigi-Orly si afferma come punto di partenza per destinazioni culturali e soleggiate.

Facendo affidamento su questa strategia, il low cost mostra resilienza di fronte a un ambiente economico complesso, puntando sul desiderio di fuga dei francesi. La compagnia continua a democratizzare i viaggi aerei, adattandosi ai nuovi vincoli del settore. Una visione che, nonostante gli ostacoli, resta risolutamente rivolta al futuro. Dietro questa crescita frenetica emerge una domanda: easyJet non sta dando i piedi alle aziende francesi?
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Prezzo di sola andata per persona, tasse aeroportuali e spese di gestione incluse. Supplementi per il bagaglio. Prezzo dato a titolo indicativo in euro al 01/06/2025. I biglietti saranno disponibili, ad eccezione di Budapest, nella primavera del 2025.
Francia

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