Questa nuova variante del virus Mpox, noto anche come vaiolo delle scimmie, si chiama clade 1b e sarebbe “più trasmissibile e più pericolosa” dei ceppi del clade 2 che avevano fatto notizia nel 2022.
Febbre, linfonodi ingrossati, eruzioni cutanee e perfino la morte nei casi più gravi sono i sintomi del Mpox, anticamente chiamato vaiolo delle scimmie. Come rivelato questo lunedì 6 gennaio Francia occidentaleun primo caso della nuova variante (clade 1b) del virus è stato scoperto in Francia. La paziente sarebbe una donna che vive in Bretagna. È stata curata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale universitario di Rennes e si dice che stia bene.
Si tratta del terzo caso di contaminazione indigena in Europa, dopo la scoperta del primo, importato da parte sua, in Svezia l’estate scorsa, seguito dalla contaminazione sul suolo europeo nel Regno Unito in ottobre e da un’altra in Germania a dicembre. Sembra che per questi altri due casi le trasmissioni siano avvenute all’interno delle famiglie. La paziente francese, dal canto suo, potrebbe essere stata contagiata da un uomo recentemente tornato dalla Repubblica Democratica del Congo.
Fino ad ora, altri casi di Mpox erano già stati registrati in Francia – 215 nel solo 2024 secondo BFMTV -, ma ogni volta si trattava di ceppi del clade 2, gli stessi che avevano fatto tanto parlare di vaiolo delle scimmie nel 2022. A metà agosto Nel 2024, la nuova variante Mpox ha tuttavia costretto l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a collocare il virus in una “emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale”, considerando in particolare che I virus del clade 1 sono “più trasmissibili” ma anche “più pericolosi” di quelli del clade 2.