La crisi nella costruzione di nuove abitazioni continua ad aggravarsi nei Paesi della Loira. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Dreal (Direzione regionale per l’ambiente, lo sviluppo e l’edilizia abitativa), l’accumulo annuo di permessi di costruzione e di inizio costruzione è il seguente: il più debole degli ultimi decenni
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Tra dicembre 2023 e novembre 2024 nella regione è stata autorizzata la costruzione di 19.900 unità abitative (di cui 7.400 nella Loira Atlantica). Questo volume è in calo del 19% rispetto ai dodici mesi precedenti. È la prima volta dall’inizio del secolo che si scende sotto la soglia delle 20.000 abitazioni.
sottolinea Dreal. In Francia, anche l’accumulo annuo di permessi, in calo del 12%, non ha precedenti da diversi decenni.
Inizio del calo dei lavori di costruzione
Da dicembre 2023 a novembre 2024, sono state avviate 18.000 unità abitative anche nel Paese della Loira (di cui 6.800 nella Loira Atlantica), in calo del 16% rispetto ai dodici mesi precedenti. Questo volume è simile a quello registrato alla fine di ottobre, il più basso dal 2000. In Francia, il calo dei nuovi cantieri è stato identico (-16%).
Si noti che gli sviluppi per tipologia di abitazione sono stati molto contrastanti. L’avvio della costruzione di alloggi collettivi è aumentato del 6%, mentre quello delle case unifamiliari pure è diminuito del 37%.
Francia