Pubblicato: 12:46 – Modificato: 12:51 da Luka PAMBOUR
Forte Boyard
Credito: Dipartimento della Charente Marittima
Conosciuto da grandi e piccini grazie al programma France 2, Fort Boyard è in pericolo. Costruito nel 1857, l’edificio è stato danneggiato dal vento, dal mare e dalle onde. Il dipartimento della Charente-Maritime lancia un piano di salvaguardia, in particolare lanciando un fondo a favore della Heritage Foundation. Un progetto che ammonta a quasi 40 milioni di euro.
Dobbiamo salvare Fort Boyard! Il forte situato nella baia dell’Ile d’Aix vicino a La Rochelle ha quasi 170 anni e il sito necessita di un restyling e soprattutto di riparazioni. Un progetto straordinario da 36 milioni di euro, finanziato al 70% dalla Charente-Maritime e dallo Stato. Il dipartimento chiede il patrocinio e all’inizio di dicembre ha lanciato un fondo a favore della Heritage Foundation per raccogliere il 30% mancante, ovvero circa 9 milioni di euro.
L’edificio situato in mare aperto è molto danneggiato dai rischi climatici e marini, ricorda Sylvie Marcilly, presidente del dipartimento. “Ha bisogno di ritrovare le sue protezioni originali ricreando uno sperone che rompa il moto ondoso e spezzi la forza delle onde che si infrangono sul forte.
Non è affatto protetto dagli attacchi provenienti dal mare.
Nella parte posteriore, il porto di attracco deve essere ricostruito. Questo è un luogo attraverso il quale accederemo al Forte… La scomparsa di questi elementi protettivi lo rende davvero vulnerabile. Oggi quello che vediamo è che le mareggiate, sempre più frequenti e più forti, vengono a “battere” sul forte, e senza queste protezioni non è affatto protetto dagli assalti del mare.”
Credito: Luca Pambour
Verranno inoltre posizionati blocchi protettivi attorno alla base del forte per mitigare le mareggiate. Il montepremi si avvicina ai 90.000 euro ma siamo ancora lontani dai 9 milioni richiesti.
Credito: Gruppo ETPO
La Charente Maritime si fa carico di una parte importante di questi costi di costruzione
“Ogni euro conta! Ovviamente il dipartimento che presiedo si assume una parte enorme di questi costi di costruzione ma trattandosi di un edificio pubblico, penso che tutti possono sentirsi preoccupati per questo salvataggio e quello che mi auguro è che nel 2028, quando sarà completamente ristabilito in termini di protezione, il mio desiderio più caro è quello di aprirlo al pubblico in modo che grandi e piccini possano entrare all’interno del forte.“
Questo lavoro, distribuito su tre anni, è necessario per la sopravvivenza dello spettacolo.Forte Boyard“. Dal 1990, il leggendario spettacolo di prove e avventure mantiene in vita il forte e, nonostante il lavoro, troverete Olivier Mine e Passe-partout ogni estate su France 2.
La società di produzione dello show ci aiuterà finanziariamente a salvare il forte.
“Ovviamente ci organizzeremo per unire le due cose: le riprese dello spettacolo e la costruzione degli elementi di protezione. Faremo in modo che tutto possa accadere e ci tengo a dire che la casa di produzione dello spettacolo ci aiuterà economicamente… Sarà un’avventura tecnica di prim’ordine in un ambiente ostile come il mare. Un progetto pericoloso da seguire… Questa ricostruzione è un gesto storico.”
Al termine dei lavori, nel 2028, Fort Boyard aprirà al pubblico. Potrai scoprire alcune stanze dello spettacolo, la stanza del tesoro o anche la vedetta di Padre Fouras…
Puoi partecipare alla sua ristrutturazione e fare una donazione di 10 € via SMS al 92 892, oppure fare una donazione libera sul sito della Heritage Foundation.