La giustizia spagnola ha chiesto 19 anni di carcere contro il residente dell’Aveyron per atti risalenti al giugno 2023.
Era la notte tra il 10 e l’11 giugno 2023: un giovane dell’Aveyron, allora 22enne, tornava dalla Spagna con più di 16 chili di droga nel bagagliaio della sua macchina, tra cui 15 chili di cannabis, riferisce L’Indépendant prendendo informazioni da Cadena Ser.
Ma poco dopo aver attraversato la frontiera, si è trovato ad affrontare un controllo stradale predisposto dalla polizia di frontiera francese al casello di Boulou.
Il giovane trafficante dell’Aveyron deciderà allora di fare dietro front e di prendere in direzione opposta la Spagna lungo l’autostrada A9, poi la spagnola AP-7. Quello che farà per una quindicina di chilometri. Ma appena 700 metri dopo aver attraversato la frontiera spagnola, il trafficante dell’Aveyron diventato conducente si scontra frontalmente con un’auto che viaggia nella direzione opposta, uccidendo sul colpo il suo conducente, un polacco di 61 anni.
Serve una condanna pesante
Arrestato dalla polizia catalana dopo questo incidente mortale, è stato detenuto a Girona dove aspettava di essere processato. All’inizio di gennaio 2025, circa 18 mesi dopo i fatti, la giustizia spagnola ha chiesto nei suoi confronti 19 anni di carcere per traffico di droga e omicidio, l’interdizione alla guida per 10 anni, più una multa di quasi 65.000 euro. Dovrà inoltre risarcire la famiglia della vittima (sua madre, sua moglie e le sue due figlie) per una somma di 400.000 euro.