Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, centinaia di pesci morti sono riemersi al Lac Bleu, località situata nel settore Saint-Maurice, a Saint-Laurent-du-Maroni. Questo insolito fenomeno sta suscitando grande preoccupazione tra i residenti.
Centinaia di pesci morti sono stati rinvenuti nel Lac Bleu, località situata nel settore Saint-Maurice, a Saint-Laurent-du-Maroni. Questo aumento improvviso ha sconvolto la vita dei residenti, che si interrogano sullo stato ecologico e sanitario di questo sito naturale.
Jean-Paul, residente, testimonia: “Ogni giorno vado in kayak sul lago. Il 18 tutto era normale, ma il 19 ho scoperto pesci morti ovunque: sulle rive, in mezzo al lago…” Di fronte alla situazione, ha preso l’iniziativa di ripulire:
Ho raccolto sette sacchi da 50 litri di carcasse di pesce in decomposizione. L’odore stava diventando insopportabile e cominciavano ad apparire le mosche.
Angela, un’altra residente, descrive i cambiamenti preoccupanti: “L’acqua, solitamente verde, divenne marrone con uno strano strato che galleggiava in superficie. Ho visto anche pesci morti andare alla deriva”.
Uno dei residenti ha addirittura filmato dei bambini che giocavano in quest’acqua, ormai potenzialmente inquinata.
Vedere i bambini fare il bagno in un’acqua che ha cambiato colore, con un odore sospetto, è estremamente preoccupante,
si confida un residente.
Di fronte a questa situazione, diversi passi sono stati compiuti dai residenti locali. Un residente, volendo restare anonimo, afferma di aver allertato i vigili del fuoco: “Ho segnalato immediatamente il problema. I vigili del fuoco hanno detto che sarebbero intervenuti, ma finora nessuno è venuto a constatare i danni”.
Un consigliere comunale vicino ha trasmesso l’informazione a un vigile del fuoco. Quest’ultimo avrebbe spiegato che affinché una segnalazione venga ufficialmente presa in considerazione e trasmessa all’Ars (Agenzia regionale per la sanità) è indispensabile comporre direttamente il 18. Tuttavia, secondo le informazioni raccolte, non è stata effettuata alcuna chiamata diretta al 18 in questo caso specifico, il che potrebbe spiegare la mancanza di reazione ufficiale.
Un altro residente ha anche inviato un’e-mail al dipartimento di sviluppo sostenibile del comune di Saint-Laurent-du-Maroni. Nella loro risposta, il servizio afferma di seguire il caso, ma finora non è stata intrapresa alcuna azione concreta.
La nostra redazione ha provato a contattare i servizi dell’ARS, ma senza riuscire a stabilire un contatto.
La scarsa manutenzione del lago viene segnalata anche dai residenti. “Le alghe proliferano, l’acqua manca di ossigeno e nessuno interviene. Questo sito, anche se ecologico, diventa un problema sanitario”, deplora Jean-Paul.
I residenti chiedono una rapida mobilitazione delle autorità per analizzare le cause di questo massacro e preservare l’ecosistema del Lac Bleu. Nel frattempo, la preoccupazione resta alta in questo quartiere di Saint-Laurent-du-Maroni.