La prefettura del Rodano ha vietato un raduno con distribuzione di doni, previsto per questo giovedì a Lione dall'influencer Hachemi, a causa del “rischio di disturbi dell'ordine pubblico”. Ciò non ha impedito scene di caos nel centro della città, riferisce Progressi.
Nell'ambito del suo “HMI tour”, la star di Snapchat da 7,6 milioni di abbonati, accompagnata dallo YouTuber Ibra TV, aveva programmato un “gigantesco nascondino” nella capitale della Gallia a partire dalle 17, con la promessa di una distribuzione di 100.000 euro di premi come smartphone, orologi o monopattini elettrici.
Gas lacrimogeni e proiettili
Ma “i precedenti eventi organizzati a Lille e Bruxelles” da Hachemi “hanno provocato il raduno di diverse centinaia di tifosi nel più grande disordine […]generando gravi disturbi all'ordine pubblico e richiedendo l'intervento della polizia in condizioni degradate”, ha osservato la prefettura in un decreto pubblicato giovedì.
“La squadra, purtroppo oggi non potrò venire a regalarvi il Lione”, ha postato l'influencer su Snapchat dopo il ban, annullando così l'evento anche se pochi istanti prima aveva mostrato i regali già confezionati. Il luogo dell'incontro a Lione ha dovuto essere rivelato all'ultimo minuto da Hachemi, e il divieto prefettizio ha riguardato tutti i quartieri della città. Ma diverse centinaia di tifosi, per lo più giovanissimi, si sono comunque radunati nel centro di Lione a metà pomeriggio.
Una strada e un ponte sono stati parzialmente bloccati per un attimo dal CRS, che ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere alcuni di loro dopo aver ricevuto alcuni proiettili. «Sono venuto a conoscerlo e perché no, a farmi un regalo», spiega Sajid, 18 anni, che racconta di seguire l'influencer da due anni.
“Fa tournée, va in diversi paesi. È buffo, vanno a Dubai, in Marocco, sempre con gente bassa», spiega il giovane. La popolarità di Hachemi, 29 anni, è esplosa sui social alla fine del 2023 quando ha lanciato un concorso su Instagram con premi in palio come un'auto, una borsa o decine di smartphone di marchi famosi.
I precedenti sono già tesi a Lille e Bruxelles
A Bruxelles, il 23 dicembre, l'incontro ha attirato quasi 1.000 giovani che speravano di partire con dei regali, secondo la prefettura del Rodano. Alcuni avevano “provocato la polizia, minacciato di vandalismo, e l'autobus degli influencer era stato preso a sassate e i finestrini rotti” al suo arrivo, si legge nell'ordine.
Oggi è un influencer di successo, con, oltre a Snapchat, 1,2 milioni di iscritti su Instagram, 460.000 su TikTok, 209.000 su YouTube. Organizza anche cacce al tesoro a Dubai e Miami, e ha anche fondato una piattaforma di coaching per giovani imprenditori, MoulaClub.