In quanto contrasto cruciale con gli approcci UBB, Enzo Hervéapri di Rugby Club Toulonnais (RCT)elabora un piano affinché la sua squadra guadagni in efficienza e consistenza, al pari di giganti come Stade Toulousain e Bordeaux-Bègles.
“Killmatch”, il nuovo motto dell'RCT
L'ambizione del Tolone è inequivocabile: diventare spietato in campo. Con una serie di vittorie significative al loro attivo, i Varois sentono di poter cambiare dimensione.
“Dobbiamo riuscire a finire il lavoro quando saremo in vantaggio”
Enzo Hervè
Spiega Hervé durante un'intervista. Una realtà che diventa ancora più evidente quando si gareggia contro squadre che non perdonano alcun errore.
La psicologia prima della fisica
Il contesto fisico non è in discussione: i tolonesi si sentono all'altezza. D'altra parte, il rilassamento mentale quando si guida il punteggio sembra essere il tallone d'Achille dell'RCT.
“Non dovresti esitare a scegliere il secondo”
Enzo Hervè
Insiste Hervè, sottolineando l'importanza di mantenere una pressione costante per non far tornare indietro l'avversario.
Usa l'esperienza passata
L’anno scorso, l’RCT ha vissuto sia alti che bassi. Il gruppo ha imparato la lezione di questi cicli per apprezzare ancora di più il loro attuale periodo di prosperità.
Questo dinamismo positivo si avverte anche all'interno del club, dove staff e tifosi esprimono rinnovata fiducia.
Questo slancio è un vantaggio, ma resta d’obbligo cautela, perché l’esperienza ha insegnato ai Varois che la prosperità può essere fugace.
Il resto promette per l'RCT
Con una forza lavoro solida e il desiderio di progredire, l'RCT ha il suo destino nelle sue mani. L'imminente confronto contro l'UBB è l'occasione perfetta per dimostrare la propria capacità di “finire” gli avversari e affermare il proprio diritto al titolo.
Le parole diEnzo Hervè Non lasciate spazio a dubbi: per il Tolone è giunto il momento di dimostrare che il temperamento dei finalisti è ben radicato nella morale del club.
Foto: Sport icona