Un uomo di 22 anni si è consegnato alla gendarmeria dopo aver ucciso cinque persone nel Nord. Le identità e le vite delle vittime cominciano ad emergere.
Con un atto di violenza senza precedenti, un giovane di 22 anni ha seminato il terrore nelle città di Wormhout e Loon-Plage, vicino a Dunkerque, uccidendo cinque persone. La regione, solitamente pacifica, è immersa nel lutto e nell'incomprensione di fronte a questa tragedia.
Le vittime di questa serie di omicidi sono state ora identificate: Paul Dekeister, 29 anni, direttore di un'azienda di autotrasporti e padre di famiglia, è stato il primo obiettivo. Era a casa quando è stato allertato dal rumore di un veicolo, prima di essere ucciso a colpi di arma da fuoco nel suo cortile.
A Loon-Plage, Aurélien Cugny e Marc Lehmus, due agenti di sicurezza di 33 e 37 anni rispettivamente, sono stati uccisi mentre erano di pattuglia. Questi uomini, ben noti per il loro coinvolgimento nei carnevali, lasciarono dietro di sé famiglie e amici devastati. Gli omaggi si sono riversati rapidamente sui social media, descrivendo Aurélien come un uomo dal cuore grande e Marc come un padre amorevole.
Infine, Mustafa e Ahmid, due giovani migranti curdi di 19 e 30 anni, sono stati le ultime vittime di questa follia omicida. Stavano in un campo per migranti a Loon-Plage, sperando di raggiungere l'Inghilterra. La loro morte suscitò un'ondata di commozione nella comunità degli esuli, che pianse deponendo rose rosse sul luogo in cui furono uccisi.
Il presunto autore di questi atti, sconosciuto alla polizia, si è recato alla gendarmeria di Ghyvelde poco dopo i fatti. Diverse armi furono scoperte nel suo veicolo, aggiungendo ulteriore mistero al caso.
Questa tragedia solleva molti interrogativi sulle motivazioni di quest’uomo e sulla sicurezza in una regione dove la convivenza tra residenti e migranti è già complessa. I residenti, ancora sotto shock, cercano di capire come sia potuta accadere una simile tragedia nella loro vita quotidiana.
Gli investigatori, dal canto loro, cercano di stabilire collegamenti tra le vittime e l'assassino, per cercare di decifrare quello che sembra essere un atto di violenza gratuita. La regione, segnata da questo quintuplo omicidio, è ora in attesa di risposte per alleviare il dolore collettivo e la paura palpabile.