Mathieu Warnier, Media365, pubblicato martedì 24 dicembre 2024 alle 14:30.
L'Assemblea Generale dell'Aviron Bayonnais, organizzata questo lunedì, ha confermato Philippe Tayeb presidente per un nuovo mandato di quattro anni.
Aviron Bayonnais non cambierà rotta negli anni a venire. Successore di Francis Salagoïty alla presidenza del club basco nel marzo 2018, Philippe Tayeb ha visto ripagato il lavoro svolto da quando è entrato in carica. Il tecnico del Bayonne è stato infatti ufficialmente rieletto per un nuovo mandato di quattro anni questo lunedì, durante l'Assemblea Generale del club. In carica fino al 2028, intende proseguire sulla strada tracciata negli ultimi anni. “Negli ultimi anni abbiamo lavorato instancabilmente per portare l'Aviron Bayonnais ai vertici del rugby francese”, ha dichiarato Philippe Tayeb in un comunicato stampa. Sono molto ottimista sull’idea di continuare lo sviluppo del progetto economico e sportivo che abbiamo avviato come parte del nostro piano strategico. » Quest'ultimo, infatti, è stato riconfermato a capo di un Consiglio di Amministrazione rinnovato integralmente, ma soprattutto ampliato.
Il Rowing Bayonnais guarda al futuro
Sono stati così ufficializzati gli arrivi dell'ex presidente Philippe Ruggieri e di Thomas Bergeyre, amministratore delegato della società Delzongle Aquitaine. “Queste nomine, che rafforzano i legami tra il club e il tessuto economico locale, forniranno preziose competenze nella gestione dell'Aviron Bayonnais”, precisa il club nel suo comunicato stampa. Questa Assemblea Generale ha anche permesso di convalidare due grandi progetti per il futuro del Canottaggio Bayonnais. Il primo è un aumento di capitale del club “nell'ottica dell'ampliamento della tribuna”. La seconda è la creazione della “Aviron Bayonnais Académie”, il cui scopo sarà quello di “formare i futuri educatori sportivi” ma anche di “facilitare la riqualificazione degli atleti di alto livello della regione”. Progetti che si realizzano mentre il club basco si trova in una situazione finanziaria sana, con “un risultato netto positivo” stimato in oltre 200.000 euro legato “alla diversificazione delle entrate e alla gestione controllata delle spese”.