La clip di Massacro di Thiaroyeun'opera toccante su una delle pagine più buie della storia del Senegal, va oltre la semplice narrazione storica. Utilizza l'intelligenza artificiale per riportare in vita i tragici eventi accaduti nel 1944, quando i fucilieri senegalesi, venuti a combattere per la Francia, furono massacrati dall'esercito coloniale nel campo di Thiaroye. Utilizzando tecnologie all'avanguardia, la clip ci permette di rivivere questo massacro in un modo nuovo, combinando memoria storica e progresso tecnologico.
La clip generata da AI, interamente prodotta a Dakar, deve accompagnare la colonna sonora del film Thiaroye 44 di Omar Diaw, non si limita a raccontare i fatti, ma invita a una riflessione più profonda sulle ferite storiche, sull'ingiustizia e sulla riconciliazione, pur utilizzando strumenti moderni utensili. È un modo innovativo di fondere storia e tecnologia per mantenere vivi gli eventi che hanno plasmato l'identità e la lotta del popolo senegalese.
L'intelligenza artificiale, attraverso ricostruzioni visive e audio, offre una suggestiva immersione nel passato, consentendo di ricostruire le scene in modo realistico, integrando testimonianze e archivi sonori per rafforzare l'autenticità della storia. Anche l’intelligenza artificiale rende omaggio alle vittime, donando loro una voce e un’immagine in un contesto dove, troppo spesso, la loro memoria è stata cancellata.
Questo utilizzo dell’intelligenza artificiale in un contesto storico è anche un omaggio alle generazioni passate, consentendo di collegare il passato al presente. Incoraggia la riflessione su come le nuove tecnologie possano essere utilizzate per preservare la memoria collettiva, sollevando al contempo questioni etiche sullo sfruttamento della memoria storica attraverso l’intelligenza artificiale.
Per la cronaca, il 1° dicembre 1944, i fucilieri senegalesi furono uccisi dalle truppe francesi nel campo di Thiaroye a Dakar, mentre chiedevano il pagamento della loro paga dopo aver combattuto per la Francia durante la Seconda Guerra Mondiale. 80 anni dopo, rimangono molte zone grigie riguardo a questo massacro.