Poitiers: 2
Le Poiré-sur-Vie: 0
Sollevati ma esausti, i Poitevin hanno attinto alle loro riserve fisiche per ottenere il sesto successo in questo campionato N2. In questo duello promosso, l'inizio di gara è stato a vantaggio degli ospiti, a posto e piuttosto abili nelle prime transizioni. Nell'attesa, i Poitevin hanno giocato basso per cercare di contrastare gli avversari. Ma se i Genôts hanno costruito piuttosto bene la loro partenza offensiva, il loro dominio è stato sterile quando il portiere del Poitevin Louis si è avvicinato alla porta.
Su un campo complicato, entrambe le squadre hanno faticato a completare la partita. Abbiamo dovuto aspettare fino alla mezz'ora per una prima opportunità di Poitevin. Su un passaggio filtrante, Bekhechi approfitta della buona chiamata di Grégoire ma si scontra con un difensore della Vandea. Nell'area opposta, l'ex Poitevin Cuvier ha servito alle spalle del Berlin, il cui tiro si è schiantato sul palo sinistro di Louis (30')e). Sicuramente la migliore occasione di questo primo periodo che avrebbe potuto premiare il buon primo periodo dei Genôts. Dal lato del Poitevin le inclinazioni offensive erano molto rare. A volte abbiamo confuso velocità e fretta, come in questa punizione ben piazzata, giocata velocemente da Mbati per Mériguet, il cui tiro è andato ben oltre la porta di Cagnon (39'e), provocando l'ira di Hervy che si è visto centrare questo primo calcio piazzato ben piazzato.
Cambio di aspetto dopo l'apertura di Bekhechi
I Poitevin sembravano fisicamente presi in prestito. Il sinistro difensivo è stato sopraffatto dalla velocità della coppia Traore-Heguiabehere, sempre pericolosi ma per fortuna imprecisi nei movimenti finali. Primo periodo complicato per Poitevins, privo di spunti offensivi. Ma il calcio, e in particolare la Nazionale 2, richiede efficienza, una qualità che manca molto ai giocatori della Vandea del Rabie Zeroual (peggior attacco del girone).
Sul primo calcio d'angolo della ripresa, la palla di Kibundu viene deviata sul secondo palo, Bekhechi allunga la gamba e apre le marcature (46').e). Crudele per il Vendéens raffreddato dall'inizio del secondo tempo.
L'aspetto della partita cambia, la fiducia sembra tornare ai piedi dei Poitevin. Appena entrato in gioco, Houmadi si sbarazza brillantemente del suo difensore e mette la palla fuori dalla portata di Cagnon (2-0, 61e). Break decisivo per gli uomini di Luc Davaillon. Il tecnico del Poitevin ha apportato una serie di modifiche per mantenere la massima freschezza. I Genôts hanno messo in campo le loro ultime forze ma, come all'inizio della stagione, gli attacchi sono stati abbastanza innocui per una difesa esperta e serena dello Stade. Poitiers non si preoccupa più e regala al suo pubblico un'ultima vittoria prima dei festeggiamenti di fine anno. Che anno fantastico è il 2024 per lo Stade Poitevin!
Il foglio
Metà tempo: 0-0.
Arbitro: M. Preaux.
Spettatori: 600 dintorni.
Ma: Bekhechi (46e), Houmadi (61e).
Avvertenze: a Poitiers, Bekhechi (35e), Aboubacar (40e), Niles (90e), Houmadi (90e + 3), a Poiré-sur-Vie, Bellanger (48e), Touré (49e)
Poitiers: Louis – Durimel, Jaques, Aboubacar (Jean-Etienne, 56e) – Cachenaut, Hervy, Kibundu (Da Silva, 80e), Meriguet (Mavuba, 80e), Bekhechi (Houmadi, 56e) – Gregoire (Nilor, 68e), Albero. Entra. :Luc Davaillon.
Le Poiré-sur-Vie: Cagnon – Berlino, Lourdin, Seydi, Touré – Bellanger (El Alami, 65e), Isola, Heguiabequi (Ble 75e) – Remars (Bensoula, 65e), Cuvier (Da Silva Mendonca 75e), Traoré (Arzalai, 65e). Entra. : Rabie Zeroual.
Caldo
Luc Davaillon (allenatore del Poitiers): “È una grande soddisfazione chiudere l’anno in bellezza. Questi sono tre punti preziosi nella ricerca della nostra sopravvivenza. Nel primo tempo abbiamo avuto molta difficoltà a cambiare ritmo. Eravamo combattuti tra il non sbagliare e la voglia di fare una partita, ma sinceramente su un campo così è abbastanza difficile giocare un buon calcio. Nel secondo tempo è andata molto meglio, ovviamente abbiamo preso fiducia con il primo gol. »
Rabie Zeroual (allenatore di Poiré-sur-Vie): “Abbiamo molti rimpianti per questa partita. Abbiamo fatto un buon primo tempo ma senza riuscire a segnare prima di fare un regalo monumentale al rientro dagli spogliatoi. A questo livello non possiamo permetterci questo tipo di doni. La seconda cosa è la nostra cronica mancanza di efficienza. Abbiamo le occasioni ma non riusciamo a segnare. Finché avremo questo problema non potremo esistere in questo campionato. Stasera è dura perché i ragazzi hanno dato tanto ma è il calcio. »