Ottima prestazione dell'ASVEL, che ha prodotto una partita di riferimento vincendo in casa dello Zalgiris, riportando il suo bilancio quasi in pareggio, e soprattutto concludendo l'andata con delle promesse.
Una cosa è certa, ilASVEL non avrebbe concluso con un risultato positivo l'andata della stagione regolare di Eurolega, conclusasi questa sera. Ma potrebbe avvicinarsi con una vittoria. Problema, dovevamo andare ad imporci sul pavimento del Zalgiris, che è riuscito a risalire al secondo posto a pari merito con un successo, prova del suo inizio di stagione positivo.
Niente che spaventi i lionesi, né l'atmosfera sempre elettrica della Zalgirio Arena. Si distinguono fin dall'inizio per grande abilità, un gioco di movimenti raffinato e prendono il controllo della partita. L'impatto di André Roberson è stato particolarmente evidente, ma non sufficiente ad ampliare un reale divario. Gli Zalgiri tornarono pazientemente sotto la guida di Bryant Dunstonprima di un finale movimentato e serrato di primo quarto che ha consentito all'ASVEL di conservare un gruzzolo (16-21).
Problema, gli ospiti sono caduti in bacino offensivo parlando, con un periodo di più di sei minuti a cavallo dei due quarti senza il minimo punto segnato. Ma il campanello d'allarme è arrivato sotto forma di a 9-0con a Melvin Ajinça sanguinante e preciso dietro l'arco. Di certo lo Zalgiris ne avrebbe visto una certa Silvano Francisco caldo per qualche istante, ma nell'intervallo è il vantaggio dell'ASVEL (36-43) ed era giusto.
Solo che lo Zalgiris ha spazzato via questo varco con il palmo della mano appena rientrato dagli spogliatoi e ha risvegliato il proprio arena. L'ASVEL ha raccolto una 11-2 in questa partita di serie, prima di riequilibrare definitivamente i dibattiti. Quando i lionesi riuscirono a sviluppare il loro gioco, erano difficili da prendere, e Nando De Colò ha fatto un lavoro straordinario nel stabilizzare il suo popolo in assenza di Joffrey Lauvergne. Dopo tre quarti l’ASVEL ha ancora il sopravvento (53-56), ma la fine dell'incontro si preannuncia accesa.
L'azione è stata prevalentemente difensiva, segnare un canestro si è rivelato estremamente complicato per entrambe le squadre. Il duello Da Colo – Francisco è stato emozionante, il secondo ha firmato il suo record di punti in Eurolega, ma è stato un colpo grosso Theo Maledon poi un'abile azione collettiva metti ASVEL a +10 4 minuti dalla fine. Un varco sufficiente a respingere gli ultimi assalti lituani. Vittoria 72-78il bilancio sarà in pareggio in caso di successo nella prossima partita, ma soprattutto l'ASVEL ha sfruttato perfettamente il recente slancio per trasformarlo in vittorie e, con un gioco attraente e individualità in mostra, può vedere lontano.