La Francia conta 68,4 milioni di abitanti, “la più grande popolazione (…) mai conosciuta”, ha detto alla stampa Didier Breton, ricercatore associato dell'INED. È il secondo paese più popoloso dell'Unione Europea, dietro alla Germania (83,4 milioni di abitanti).
Nel 2023, la popolazione francese è cresciuta dello 0,34%, cioè a un tasso inferiore alla media Ue (+0,37%).
La Francia è uno dei rari paesi ad avere più nascite che morti, ma il suo saldo migratorio, cioè la differenza tra il numero di emigranti e immigrati, è “relativamente basso”. Tuttavia, è soprattutto l’aumento dei flussi migratori che consente alla popolazione europea di crescere.
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2 Nascite in calo
In Francia, il 2023 è illustrato da un calo del 6,6% del numero di nascite, che ha raggiunto 678.000.
Questo calo è “soprattutto la conseguenza del calo della fertilità”, secondo l’INED. Il tasso di fertilità è sceso a 1,68 figli per donna.
Tuttavia, la Francia “si distingue ancora come un'eccezione” all'interno dell'UE con un tasso elevato, anche se non ha più il tasso di fecondità più alto tra i 27. È al secondo posto, dietro la Bulgaria (1, 81).
Si prevede che la fertilità nell’UE, che era di 1,46 figli per donna nel 2022, si avvicinerà a 1,40 nel 2023, il suo minimo storico.
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3 Molti figli fuori dal matrimonio
La Francia ha la più alta percentuale di nascite al di fuori del matrimonio (65,2% nel 2022) nell’UE. In Europa, questa quota supera il 50% in nove paesi nel 2022, rispetto a sei nel 2012, principalmente nel Nord (Svezia, Danimarca) e nell’Est (Bulgaria, Slovenia, Estonia).
Al contrario, le nascite al di fuori del matrimonio rappresentano un terzo o meno delle nascite in sette paesi (Grecia, Cipro, Croazia, Ungheria, Lituania, Polonia e Germania).
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4 Un alto tasso di ricorso all'aborto
Nel 2023, in Francia sono stati effettuati 242.000 aborti (interruzioni volontarie di gravidanza), un numero in aumento per il secondo anno consecutivo (+4,0% dopo +7,8%). “Stiamo gradualmente tornando alla situazione precedente alla crisi sanitaria”, osserva l’INED.
La Francia è, insieme alla Svezia, il paese dell’UE con il tasso di aborti più alto (più di 15 aborti ogni 1.000 donne di età compresa tra 15 e 49 anni). È lontano dallo 0,1 su 1.000 in Polonia e inferiore a 7 su 1.000 in undici paesi.
La regolamentazione sull'aborto varia molto da Paese a Paese e i confronti tengono conto solo delle statistiche ufficiali, mentre molti aborti clandestini vengono praticati in Paesi con leggi restrittive.
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5 Ripresa dei matrimoni post-covid
I matrimoni in Francia sono al livello più alto dal 2012, con 242.000 unioni celebrate nel 2023. Questa ripresa segue un calo quasi continuo dal 2000.
Nell’UE, i tassi di matrimonio (numero di matrimoni annuali per 1.000 abitanti) rimangono relativamente stabili, tra 3 e 6 per 1.000, con un’evoluzione simile, tra il 2015 e il 2022, nella maggior parte dei paesi, segnata da un calo significativo durante la crisi sanitaria, seguito da un rimbalzo.
Da notare che il tasso di matrimonio è in aumento in Ungheria, che sta vivendo uno sviluppo “in controtendenza” rispetto al resto d'Europa, a causa di una “politica di incentivazione del matrimonio”, attraverso “misure finanziarie molto incentivanti”.
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6 Elevata aspettativa di vita
Nel 2023, l'aspettativa di vita in Francia è superiore alla media dell'UE (79,7 anni contro 78,9 anni per gli uomini e 85,6 anni contro 84,2 anni per le donne).
Per le donne, il Paese appare ai primi posti della classifica, accanto all'Italia e dietro alla Svizzera (85,9 anni) e alla Spagna (86,7 anni). Per gli uomini, si osserva un'erosione del suo posizionamento a partire dagli anni 2000. La Francia, allora in testa alla classifica, si ritrova ora all'undicesimo, molto indietro rispetto al primo gradino, occupato dalla Svizzera (82,3 anni).
