polemica sul n. 2 dei vigili del fuoco dell'Indre-et-Loire

polemica sul n. 2 dei vigili del fuoco dell'Indre-et-Loire
polemica sul n. 2 dei vigili del fuoco dell'Indre-et-Loire
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È una promozione che sembra un’esfiltrazione d’oro. A pochi giorni dalla sua annunciata partenza per la regione parigina, l'attuale vicedirettore dei vigili del fuoco e di soccorso dell'Indre-et-Loire (Sdis 37) si ritrova, ancora una volta e suo malgrado, al centro di una controversia.

L'informazione è trapelata lunedì 9 dicembre 2024, dopo che un comunicato stampa è stato diffuso da diversi sindacati commossi a conoscere l'ordine del giorno del prossimo Comitato Sociale Territoriale (CST), previsto per mercoledì.

“Preso in ostaggio”

I due punti che si prevede di discutere riguardano un unico argomento. Si tratta della creazione di una posizione di bilancio per il colonnello anziano nell'ambito della fornitura del vice direttore dell'Sdis 37 all'Agenzia per le comunicazioni mobili operative per la sicurezza e il salvataggio. Un grado superiore a quello attualmente occupato dal colonnello P.

Un progresso che suscita l'opposizione dell'intersindacato. “Dalla sua condanna in primavera per atti contrari ai requisiti di etica e fiducia imposti dalle nostre funzioni, ha perso ogni credibilità agli occhi degli agenti”, insiste un rappresentante del personale, che siederà al tavolo del CST mercoledì sera a Fondettes.

“Con questo ordine del giorno abbiamo la sensazione di una presa di ostaggi: se votiamo contro questa promozione, che ci sembra inappropriata, corriamo il rischio di frustrare questa uscita voluta dalla maggioranza »continua un secondo.

Sanzione disciplinare

Condannato a una multa nel marzo 2024 per essere entrato nella casella di posta elettronica di un agente, il futuro ex numero 2 dell'Sdis 37 aveva trasferito nella sua casella di posta estratti della corrispondenza del suo vicedirettore. Un errore di invio ha rivelato l'intrusione.

Una volta fatta giustizia, molte voci si sono levate nelle caserme del dipartimento per chiedere un procedimento disciplinare contro l'ufficiale in questione.

Secondo diverse fonti la decisione sarebbe stata adottata dalle autorità competenti e notificata all'interessato. Informazioni che i servizi della prefettura dell'Indre-et-Loire, contattati martedì, non hanno voluto confermare né commentare.

Un argomento «ultrasensibile»si sussurra nei corridoi di Sdis 37, a Fondettes. La direzione contattata non è ancora raggiungibile al momento della pubblicazione di queste righe.

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