Di fronte all'ondata di freddo vissuta da Seine-et-Marne il 21 e 22 novembre, Pierre Ory, prefetto di Seine-et-Marne, ha deciso di attivare il Grande Piano Freddo. Questo sistema permette di potenziare le ronde, di prolungare gli orari di apertura ed i giorni dei ricevimenti, mentre mobilitando 162 posti di alloggio di emergenza servizi aggiuntivi su tutto il territorio nazionale.
Aperti cinque punti di accoglienza nel dipartimento
IL Piano per il freddo estremo è stato attivato due mesi prima del solito. Nel dipartimento, cinque punti di accoglienza sono distribuiti in quattro città: 82 posti al castello di Combreux, a Tournan-en-Brie, 20 in una sala comunitaria a Lagny-sur-Marne, 10 posti supplementari al Sentier e 20 alla Croce Rossa, a Melun. Di fronte all'afflusso di senzatetto, le capacità di accoglienza sono state aumentate secondo “Le Parisien” con l'apertura di 30 posti letto presso la palestra Chérelles, a Nemours.
L'apertura di questi alloggi viene realizzata con le associazioni chiamate dallo Stato, in partenariato con i comuni mobilitati. Una volta sul posto, l'orientamento delle persone viene effettuato dal 115il cui numero di ascoltatori viene incrementato anche per rispondere alle richieste più urgenti.
