Fascicolo a lungo termine per i gendarmi della brigata di ricerca della gendarmeria di Forcalquier che hanno accolto nel maggio 2024 una denuncia per sequestro di persona commesso vicino a Banon e che si è conclusa sette mesi dopo, con dodici rinvii a giudizio, dieci incarcerazioni e due collocamenti sotto controllo giudiziario.
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Come sono abituati in questo tipo di casi, i militari sono sempre molto discreti e monitorano metodicamente le attività, i conti bancari e le comunicazioni telefoniche dei dodici indagati (11 uomini e una donna), alcuni dei quali recidivi, di età compresa tra i 20 anni. e 74 anni, domiciliato a Gap, nelle Alte Alpi, a Manosque, via Villeneuve, Banon nelle Alpi dell'Alta Provenza e Vinon-sur-Verdon, nel Var.
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I gendarmi sono stati poi sequestrati da una commissione rogatoria del gip di Digne-les-Bains nel giugno 2024. Le loro indagini hanno preso slancio per poi inasprirsi lunedì 2 dicembre di prima mattina, quando questa rete di criminali è stata sorpresa ad uscire di casa letto. Le perquisizioni hanno avuto esito positivo e hanno portato al sequestro di cocaina (600 grammi), resina di cannabis (220 g), erba (850 g) e quattro locali di coltivazione di cannabis per un valore complessivo di 49.000 euro.
Veicoli sequestrati
Su indicazione del gip, i militari hanno sequestrato anche diversi conti bancari e contanti per un valore complessivo di 35.000 euro, una decina di veicoli, nonché due pistole, un fucile e un centinaio di munizioni.
Antoine Pesme, pubblico ministero di Digne-les-Bains, conferma l'importanza di questa rete che mette fine alle attività di queste persone, tutte incriminate per traffico di droga, di cui tre per sequestro di persona e due per traffico di armi.