IL SENEGAL HA UN PROGRAMMA NAZIONALE PER IL RECUPERO DEI RIFIUTI INDUSTRIALI

IL SENEGAL HA UN PROGRAMMA NAZIONALE PER IL RECUPERO DEI RIFIUTI INDUSTRIALI
IL SENEGAL HA UN PROGRAMMA NAZIONALE PER IL RECUPERO DEI RIFIUTI INDUSTRIALI
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Per la prima volta nella sua storia, il Senegal lancia un Programma nazionale di recupero dei rifiuti industriali, segnando una svolta decisiva nella gestione dei rifiuti. Questa nuova politica, annunciata dal Ministro dell’Urbanistica, delle Comunità Territoriali e della Pianificazione Territoriale, Balla Moussa Fofana, durante un’intervista con i giornalisti dell’Agenzia di stampa senegalese (APS) mira principalmente a risolvere la questione cruciale del finanziamento in questo settore.

Secondo il ministro, finora la gestione dei rifiuti in Senegal era responsabilità di progetti una tantum, realizzati da ministeri o dipartimenti specifici. “Lo Stato non ha mai presentato una politica nazionale coerente e tanto meno un programma globale e strumenti per il recupero dei rifiuti. »

In soli otto mesi di governo, le nuove autorità hanno strutturato questo ambizioso programma che fa parte della lettera di politica settoriale del ministero. Si inserisce in un quadro più ampio che prevede la creazione di otto centri territoriali, nell’ambito della riforma territoriale nazionale.

Uno degli assi centrali del programma è il finanziamento sostenibile. Attualmente lo Stato dedica un budget significativo alla raccolta e allo stoccaggio dei rifiuti, senza trovare una soluzione duratura. “Vogliamo interrompere questo ciclo inefficiente in cui i rifiuti, una volta raccolti, finiscono per rientrare nelle nostre famiglie attraverso canali di riciclaggio informali. »

Per raggiungere questo obiettivo, il governo sta lavorando per creare un fondo dedicato, finanziato in particolare da una tassa sui rifiuti domestici, in collaborazione con il Ministero delle Finanze. “Questo modello richiede investimenti significativi, ma può generare ritorni significativi. » Il programma si basa su un modello basato sul partenariato pubblico-privato (PPP). È stato svolto un lavoro di supervisione con l’unità di supporto del Ministero dell’Economia e delle Finanze per garantire la fattibilità di questo modello.

L’obiettivo è quello di installare in ciascun polo territoriale un complesso di recupero dei rifiuti industriali. Queste infrastrutture avranno la missione di trasformare i rifiuti in risorse sfruttabili, riducendo al contempo l’impatto ambientale.

Il successo di questo programma dipende dal coinvolgimento attivo delle autorità locali e dei cittadini. “Le autorità locali svolgeranno un ruolo chiave nella raccolta differenziata dei rifiuti e i giovani saranno responsabilizzati attraverso iniziative di formazione e occupazione in questo settore. » Questo approccio partecipativo mira a sensibilizzare e mobilitare tutti i livelli della società sull’importanza della gestione e del recupero dei rifiuti.

Con questo programma il Senegal punta non solo a gestire meglio i propri rifiuti, ma anche a trasformare questa sfida in un’opportunità economica e ambientale. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso una gestione moderna e sostenibile dei rifiuti, sostenendo al contempo gli obiettivi generali di sviluppo sostenibile. Il Programma Nazionale di Recupero dei Rifiuti Industriali riflette quindi una visione innovativa per un futuro più pulito e prospero.

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