Questo giovedì, 5 dicembre 2024, Bruno Le Mairegià Ministro dell'Economia e delle Finanze, consegnerà le insegne di Cavaliere dell'Ordine Nazionale della Legione d'Onore Benoît Vuillemin, sindaco della Saona. Se questa distinzione onora l'impegno del signor Vuillemin nei confronti del suo comune, il comunicato stampa dell'EELV Besançon, che circonda questa cerimonia, evidenzia le contraddizioni nella scelta dell'officiante.
Una distinzione considerata paradossale
Il comunicato stampa evoca una certa ironia: mentre Bruno Le Maire è accusato di aver indebolito le comunità locali e per averli criticati per il deterioramento delle finanze pubbliche, oggi viene a onorare un sindaco, simbolo di queste comunità.
Secondo il comunicato stampa, il signor Vuillemin riceverà questo riconoscimento “ dalle mani di un uomo che denigrava i sindaci di Francia“. Questi commenti si riferiscono alle dichiarazioni del signor Le Maire dello scorso settembre, in cui lo suggeriva le comunità erano responsabili del deterioramento dei conti pubblici. Queste accuse hanno provocato l’indignazione di molti eletti, con l’Associazione dei sindaci di Francia che ha denunciato “ errori di gestione » a livello nazionale.
Una valutazione economica al centro delle critiche
Il comunicato stampa evidenzia inoltre alcuni dati per illustrare le conseguenze economiche delle politiche portate avanti durante il mandato di Bruno Le Maire (2017-2024):
Un aumento del debito pubblico di 904 miliardi di euro, di cui 343 miliardi stimati indipendente dalle grandi crisi;
Un deficit pubblico aumentato del dal 3,4% al 5,6% tu PIB;
Maggiore precarietà, con altro 2,3 milioni di famiglie diventano precarie o in procinto di esserlo;
Un calo del potere d’acquisto medio: -0,5% per gli stipendi del settore privato tra il 2017 e il 2023 e gli stipendi pubblici che non hanno tenuto il passo con l’inflazione;
Un aumento di 31% dei dividendi pagato dalle società CAC 40;
Un raddoppio della ricchezza di 500 famiglie più ricche di Francia.
Questi dati sono presentati per illustrare a politica economica considerata sfavorevole alle classi medie e lavoratriciavvantaggiando al contempo le grandi imprese e le famiglie più ricche.
Un simbolo del paradosso
Per concludere, il comunicato mette in discussione il significato, ponendo la seguente domanda:
« Il signor Vuillemin sarà decorato da un uomo che lo ha denigrato come tutti i sindaci di Francia. Dov’è l’onore in queste condizioni? »