Un incendio è scoppiato poco prima dell'una, nella notte tra lunedì e martedì, al numero 1 della Montée de la Boucle a Caluire-et-Cuire, vicino a Lione. Secondo le nostre informazioni, l'edificio in fiamme appartiene alla Città di Lione ed è stato occupato abusivamente da numerose famiglie. E l'operazione antincendio ha mobilitato risorse molto significative.
Questo contenuto è bloccato perché non hai accettato cookie e altri tracker.
Cliccando su “Accetto”Verranno inseriti cookie e altri tracker e sarai in grado di visualizzare i contenuti (ulteriori informazioni).
Cliccando su “Accetto tutti i cookie”autorizzi la memorizzazione di cookie e altri tracker per la memorizzazione dei tuoi dati sui nostri siti e applicazioni per scopi di personalizzazione e targeting pubblicitario.
Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento consultando la nostra politica sulla protezione dei dati.
Gestisci le mie scelte
Accetto
Accetto tutti i cookie
Questo martedì mattina intorno alle 6, il verbale mostra due persone ferite in assoluta emergenza e altre due in relativa emergenza prese in carico dai servizi di emergenza. Ma le operazioni di ricerca proseguiranno nelle prossime ore. Secondo le nostre informazioni mancano tre persone.
Mobilitati 140 vigili del fuoco
Sono stati mobilitati quasi 140 vigili del fuoco e 69 squadre Samu. È stato istituito un perimetro di sicurezza con l'assistenza di una ventina di agenti di polizia. L'incendio è stato domato intorno alle 3,30.
Le autorità stimano in 47 il numero degli occupanti coinvolti nell'incendio. Sono stati trasportati da un autobus della TCL requisito in una palestra aperta dal municipio e caricata dalla Croce Rossa. È stata attivata una cellula di emergenza medico-psicologica.
Il prefetto delegato alla difesa e alla sicurezza ha visitato il sito, nonché gli eletti della città di Caluire.
Un edificio abbandonato in pessime condizioni
Abbandonato e murato per diversi anni, l'edificio, un ex collegio, è stato aperto illegalmente dall'intersquat 69 lo scorso novembre dopo l'evacuazione dello squat Pyramide. Durante l'inaugurazione, il comune di Caluire si è preoccupato la pericolosità che questa occupazione rappresentava.
Quasi 15 anni fa, una parte dei locali, considerata insalubre, crollò, provocando la chiusura degli accessi. Inzuppati d'acqua, si dice che i muri di mattoni siano in uno stato molto precario.
Un'ordinanza di divieto di residenza
Lo scorso novembre, il comune di Caluire ha emesso un'ordinanza di divieto d'abitazione che ha trasmesso alla città di Lione, proprietaria dei locali, e alla prefettura del Rodano. Ha anche contattato la Metropoli di Lione per emettere un ordine di pericolo.
“Le responsabilità di ciascuno vengono quindi stabilite partendo dal presupposto che purtroppo non si può escludere che un incidente possa verificarsi in locali incompatibili con l'uso abitativo”, ha scritto in un comunicato indirizzato alla stampa.