Una rapina andata male è costata la vita a una donna di Bragarde, 32 anni, giovedì 28 novembre a Saint-Anselme, un villaggio situato a sud-est del Quebec, in Canada.
I fatti sono ancora un po’ poco chiari. Giovedì 28 novembre, intorno alle 20, un uomo è entrato nel negozio O Mini Prix, specializzato nella vendita di abbigliamento professionale, fondato da circa trent'anni nel centro di Saint-Anselme, comune di 4.000 abitanti, a una cinquantina di chilometri a sud-est di Quebec City. Secondo la Sûreté du Québec, la polizia locale, citata da Il giornale del Quebecavrebbe aperto più volte il fuoco sui due dipendenti.
Se il primo, 25 anni, è rimasto gravemente ferito e trasportato al più vicino ospedale, il secondo è morto sul colpo. Diverse le ipotesi allo studio degli investigatori del Quebec, ma sembra favorita quella di un tentativo di furto finito male. Il sospettato, fuggito a piedi, è ancora attivamente ricercato dalle forze dell'ordine locali.
Da Saint-Dizier al Quebec
La vittima, 32 anni, è Justine Hertemann. Originaria di Saint-Dizier, la giovane aveva lavorato per un periodo in un ristorante a Chêne Saint-Amand, prima di andare in esilio in Canada con la sorella Tiffany. Quest'ultima ha aperto una raccolta fondi online per finanziare il rimpatrio della salma della sorella nell'Alta Marna, dove saranno celebrati i suoi funerali.
P.-JP