A Tournefeuille, alla periferia di Tolosa (Alta Garonna), la ZAC Ferro-Lèbres vive un nuovo inizio. Avviato nel 2018, questo programma che prevedeva la trasformazione di un terreno incolto di 13 ettari in una zona residenziale sembrava tuttavia compromesso. La Città aveva assegnato la concessione a SAS Ferro-Lèbres, un gruppo misto che riunisce il gruppo Chalets (mandatario), Pitch Promotion, Cogedim e OPH31, ma la crisi ha fermato il progetto. “Gli sviluppatori privati sono passati in secondo piano, poi la cancellazione del PLUiH ci ha costretti ad adattare la programmazione”, spiega Emmanuelle Brassier, direttrice delle attività responsabile dei progetti di sviluppo del gruppo Chalets.
Lo scorso settembre, l’annuncio del CDC Habitat Sud-Ouest durante il congresso HLM ha rimescolato le carte. L'operatore pubblico ha infatti formalizzato la propria partecipazione nella governance di SAS Ferro-Lèbres al 38%. Il gruppo Chalets contribuirà al 50%, OPH31 al 10%, Pitch e Cogedim al 2% per un importo di investimento non ancora definito, ma inizialmente pari a 20 milioni di euro.
35% alloggi sociali. Dall'ottenimento della dichiarazione di pubblica utilità nel gennaio 2023, le operazioni di acquisto dei terreni sono proseguite. «Attualmente possediamo il 70% dei terreni e sono in corso operazioni di esproprio», spiega Emmanuelle Brassier. La ZAC avrà 750 unità abitative, di cui la metà a locazione gratuita e intermedia, il 35% sociali e il 15% ad accesso libero. In programma ci sono anche una trentina di lotti edificabili e 5.000 m2 di strutture pubbliche (scuola, asilo nido, centro di quartiere e impianti sportivi) costruiti sotto l'autorità della comunità.
Il futuro eco-quartiere sorgerà ai margini di un quartiere residenziale esistente e per una perfetta integrazione il Comune ha voluto la preservazione degli spazi verdi. L'agenzia di architettura e urbanistica Richez Associés ha proposto principi di sviluppo che prevedono il 40% di spazi verdi e percorsi di mobilità dolce.
I primi lavori dovrebbero avvenire entro la fine del 2025, mentre i primi residenti arriveranno entro il 2028.