La Corte d'assise di Bastia ha condannato Marcel Vadella a 10 anni di reclusione penale per l'omicidio di Jamal Fadil e il tentato omicidio di Jaoide Fadil.
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Jean-Philippe Navarre, procuratore generale, aveva chiesto 15 anni di carcere, ovvero la metà della pena inflitta a Marcel Vadella, gestore di bar nei quartieri sud di Bastia, per omicidio e tentato omicidio dei fratelli Fadil.
Dopo oltre 4 ore di deliberazione, i giurati hanno condannato il 51enne, apparso libero, munito di braccialetto elettronico, a una pena di 10 anni di reclusione penale, oltre a 10 anni di interdizione di porto d'armi .
La Corte d'assise ha respinto l'idea della premeditazione, ma anche quella dell'alterazione del giudizio, che avrebbe comportato un'irresponsabilità penale. D'altra parte, ritiene che Marcel Vadella fosse, all'epoca dei fatti, vittima di una parziale alterazione del discernimento.
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