Mercoledì 27 novembre 2024, la Commissione Affari Economici dell'Assemblea Nazionale ha votato un emendamento della deputata di Deux-Sèvres, Delphine Batho, volto a vietare le vendite telefoniche commerciali. L'eletto aveva presentato questo emendamento come parte di una proposta di legge sulla lotta contro la frode. Il 14 novembre anche il Senato ha votato all'unanimità a favore di questo divieto.
Chiamate “estremamente invadenti”.
“Questo provvedimento, per il quale mi batto da molti anni, è atteso con impazienza dai cittadini. Le chiamate estremamente invadenti interrompono la pace e la tranquillità a cui tutti hanno diritto e costituiscono una vera e propria invasione della privacy da parte della società dei consumi. E’ ora di finirla”commenta Delphine Batho.
Il deputato lo sottolinea comunque “la battaglia non è ancora vinta”. Il suo emendamento non è stato unanime: la commissione lo ha adottato contro il parere del relatore. L’Assemblea nazionale deciderà con un voto il 2 dicembre.
Da almeno cinque anni Delphine Batho lotta contro questa forma di molestia contro la quale il sistema Bloctel, messo in atto dallo Stato nel 2016, si è rivelato in gran parte inefficace.