Sono state contattate una trentina di persone e consultati un centinaio di documenti di lavoro interni della regione Paesi della Loira. Su questa base, Mediacités può ripercorrere il percorso pericoloso che la presidentessa Christelle Morançais sta percorrendo per far approvare il 19 dicembre il bilancio, tagliato di 100 milioni di euro rispetto a 1,2 miliardi di spese di funzionamento nel 2024.
Dalla primavera i servizi della Regione lavorano sul bilancio 2025. Le riduzioni delle sovvenzioni previste sono piuttosto moderate nel lavoro iniziale: circa -10% per la commissione che riunisce cultura, sport e associazioni e pesa per 33 milioni di spese di funzionamento. 2024.
Ma all’inizio di ottobre non è più il momento della moderazione ma del rigore dopo gli annunci del governo. Sullo sfondo, le proiezioni, le più allarmistiche delle quali prevedono una capacità di riduzione del debito della Regione che esploderà a 19,1 anni nel 2028, rispetto ai 9,6 anni nel 2024, se non verrà applicata l'austerità. Quindi devi risparmiare denaro. Christelle Morançais annuncia all'improvviso Francia occidentale 100 milioni di euro in meno sulle spese operative. L'intero budget di previsione dovrà essere rivisto all'inizio di novembre e alle prime decisioni del presidente e del suo gabinetto. Due scenari sono dettagliati nei documenti di lavoro che Mediacités ha potuto consultare. La prima prevede 100 milioni di euro in meno di spesa. La seconda prevede direttamente un’epurazione di… 150 milioni.
Dietro i tagli di bilancio di Christelle Morançais, disagio e fretta
Aree preservate
Sviluppo economico, scuole superiori, trasporti, formazione professionale, ecc., le grandi competenze regionali preferirebbero essere preservate, così come alcuni totem della politica regionale di Christelle Morançais: l'Abbazia di Fontevraud (ipotesi di un calo dal 6 al 9%) della sovvenzione), i Trofei Joséphine, il Région Pays de la Loire Tour (corsa ciclistica) o il “Big Bang dell’occupazione”.
D'altro canto, secondo le nostre informazioni, la famosa commissione per la cultura, lo sport e le associazioni ha visto il suo budget ridursi del 66%. [voir le détail ci‐dessous]. Ma gli ultimi tagli rivelati dai player dimostrano che nessun settore è tabù. Come questi 210.000 euro di sussidi sottratti ai sindacati agricoli. Oppure questi 3 milioni di euro di cui saranno private le 25 missioni locali per l'occupazione della Loira.
Rimangono ancora decine di strade esplosive esplorate dall’esecutivo regionale. Senza che nulla venga fermato in questi casi. In blocco: riduzione del 50% del sussidio della sede di Bruxelles della Regione (640mila euro nel 2024); Riduzione del 5% del compenso degli eletti del Ceser; la cessazione pura e semplice del programma di sostegno alla ricerca Trajectory Europe (900.000 euro) o della rete biotecnologica Biogenouest, comune alla regione Bretagna (400.000 euro). Il sostegno al CEA Pays de la Loire, organizzazione che sostiene l'innovazione di centinaia di imprese, potrebbe aumentare da 3 a 1,6 milioni di euro. In bilico anche la politica di incentivi al car pooling (2,3 milioni di euro) e il sostegno ai club (2 milioni di euro) e agli atleti di alto livello (450mila euro).
Ecco la tabella dei tagli che Mediacités ha potuto verificare al momento della pubblicazione (nessuna conferma ufficiale da parte della Regione, però), prima del voto sul bilancio 2025 del 19 dicembre. Questa tabella sarà aggiornata regolarmente da Mediacités. Se vuoi segnalarci la perdita del sussidio in una struttura, non esitare ad inviarcelo via email ([email protected]). Lo controlleremo e lo aggiungeremo all'elenco se necessario.
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