Il nuovo primo ministro haitiano Garry Conille, in visita a Washington, ha detto martedì in un’intervista all’AFP che si aspetta che un secondo contingente della forza multinazionale di supporto della polizia arrivi “molto rapidamente” nel suo paese, afflitto dalla violenza delle bande.
“Accadrà molto rapidamente. Nelle prossime settimane possiamo già vedere che avremo un secondo contingente”, ha detto Conille.
Questa missione multinazionale guidata dal Kenya e sostenuta dall’ONU deve sostenere la polizia haitiana nella lotta contro le bande armate. Un primo contingente è arrivato ad Haiti il 25 giugno.
Sul numero degli uomini attesi, Conille ha preferito non fornire dettagli “per ragioni di sicurezza”.
“Ma posso già assicurarvi che si sta facendo una buona pianificazione per poter rafforzare gradualmente la presenza dei contingenti che sono già sul territorio nazionale”, ha detto.
Il nuovo primo ministro haitiano ha parlato martedì con il segretario di Stato americano Antony Blinken dello spiegamento di questa missione, alla quale gli Stati Uniti hanno fornito supporto logistico.
Haiti soffre da decenni di instabilità politica cronica. Ma negli ultimi mesi, il paese ha dovuto affrontare una recrudescenza della violenza delle bande, che controllano l’80% della capitale Port-au-Prince.
Dopo le dimissioni del controverso primo ministro Ariel Henry, sono state istituite autorità transitorie con il compito di ripristinare la sicurezza e organizzare le elezioni.
pubblicato il 3 luglio alle 00:17, AFP
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