Articolo premium,
Riservato agli abbonati
L’uomo che si lanciò dal secondo piano della stazione centrale di polizia di Nantes il 14 aprile è stato processato questo martedì, 2 luglio, per possesso di 3,6 kg di hashish e di una pistola. Colpito al portafoglio, questo 28enne di Nantes è stato detenuto per due anni e mezzo.
Visualizza a schermo intero
chiudere
“Non volevo scappare, era più un grido di aiuto” dice, vestito con un top nero, come le sue idee quel giorno. Il 14 aprile, mentre era in udienza pubblica, quest’uomo di 28 anni si è ferito alla spalla saltando da una finestra al secondo piano della stazione di polizia di Waldeck-Rousseau, a Nantes. Un gesto disperato, come suggerisce il suo avvocato, Tristan Hennebois, o una deliberata volontà di sottrarsi alle proprie responsabilità? Difficile saperne di più, questo martedì 2 luglio, nell’udienza immediata del tribunale di Nantes.
Oltre a questo…