SENEGAL-CULTURA-FORMAZIONE / Venticinque artisti visivi senegalesi alla scuola di gestione della carriera – Agenzia di stampa senegalese

SENEGAL-CULTURA-FORMAZIONE / Venticinque artisti visivi senegalesi alla scuola di gestione della carriera – Agenzia di stampa senegalese
SENEGAL-CULTURA-FORMAZIONE / Venticinque artisti visivi senegalesi alla scuola di gestione della carriera – Agenzia di stampa senegalese
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Dakar, 2 luglio (APS) – Venticinque artisti visivi senegalesi hanno iniziato martedì a Dakar un corso di formazione di quattro giorni, al termine del quale dovrebbero essere meglio attrezzati per lo sviluppo della loro carriera e la promozione delle loro opere.

Il laboratorio formativo, iniziativa della Galleria Nazionale d’Arte, consentirà loro di superare le difficoltà che potrebbero incontrare dopo la formazione, per inserirsi meglio nel mercato.

“È dall’osservazione e dal confronto con gli artisti che è nato questo laboratorio di formazione per colmare una lacuna”, vale a dire la necessità di fornire agli artisti visivi gli strumenti nella fase di sviluppo della loro carriera, ha spiegato Anne-Marie Faye, direttrice del National Galleria d’Arte.

La Faye sottolinea che il ruolo della National Art Gallery “non è solo quello di diffondere le opere d’arte”. Ricorda che la struttura da lei diretta ha già organizzato due workshop, su “l’agente artista” e “le fasi di una mostra”.

A seguito di un bando lanciato nelle 14 regioni del Senegal, sono pervenute 70 candidature da 12 regioni, per questo workshop incentrato sulle difficoltà che incontrano gli artisti visivi dopo la loro formazione.

Vingt-cinq candidats venant de huit régions (Fatick, Thiès, Kaffrine, Kaolack, Dakar, Saint-Louis, Ziguinchor et Sédhiou) ont été retenus par le formateur, Momar Seck, un peintre et sculpteur ayant vécu pendant une trentaine d’années en Svizzero.

“Collaborerò con gli artisti […] per trovare i mezzi e le opportunità per penetrare nel mercato. Ma tutto questo deve iniziare con lo sviluppo personale”, ha spiegato il formatore, ritenendo che i beneficiari della formazione debbano ”capire che sono loro i produttori”.

“Un artista è un imprenditore perché crea un nuovo prodotto”, ha aggiunto Momar Seck, che per dieci anni ha diretto il dipartimento di arti e design della Scuola Internazionale di Ginevra.

Ritiene che la Galleria Nazionale d’Arte abbia colmato un vuoto assumendosi la responsabilità di questa formazione durante la quale gli artisti visivi verranno introdotti alla progettazione di schede tecniche, all’identificazione delle loro esigenze tecniche e allo sviluppo di contratti espositivi.

Sono inoltre chiamati a familiarizzare con l’ambiente dell’artista visivo, lo status dell’artista, la terminologia visiva e l’organizzazione della promozione dei progetti nei media.

Agli artisti visivi che parteciperanno a questa formazione verranno inoltre introdotti i concetti relativi al diritto d’autore e ai diritti connessi nelle arti visive.

Saliou Diédhiou, consigliere tecnico del Segretario di Stato per la Cultura, le industrie creative e il patrimonio storico, ha accolto favorevolmente questa iniziativa che, secondo lui, “riempie un vuoto” contribuendo a rafforzare le capacità degli artisti visivi.

Ha invocato lo sviluppo dell’educazione artistica, affinché “ogni senegalese sia un potenziale acquirente di opere d’arte”, che dovrebbe contribuire ad intensificare la produzione e la diffusione delle arti visive, essendo il settore delle arti visive “considerato elitario”.

L’artista visivo Matar Khoulé, originario di Louga (nord-ovest), ha affermato di aver accolto con favore questa formazione, visti i problemi che deve affrontare a livello amministrativo e in termini di mancanza di spazi espositivi. “Questa formazione ci consentirà di avere una visione generale per affrontare meglio il lavoro”, ha affermato Khoulé.

FKS/BK

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