Gran parte di questo carico è passato attraverso il porto di Vysotsk, situato nel nord-ovest della Russia, che da solo ha spedito 94.000 tonnellate di grano al Regno dall’inizio dell’anno.
Una delegazione marocchina ha recentemente visitato la Russia e ha potuto osservare il processo di esportazione, compreso il controllo di qualità e la sicurezza del carico.
Le due parti hanno concordato di rafforzare la cooperazione bilaterale, in particolare nel settore delle esportazioni, e di scambiare esperienze sui sistemi informativi delle autorità di regolamentazione russe.
Hanno discusso anche della possibilità di firmare un memorandum sulla gestione dei pesticidi e dei prodotti agrochimici.
Antoine Karmawin, vicepresidente di Rosselkhoznadzor, ha osservato che lo scorso anno la Russia ha esportato grano in più di 120 paesi. “Il sistema russo di controllo della qualità e della sicurezza del grano ha ricevuto una valutazione positiva sul mercato internazionale”, ha sottolineato.
La produzione prevista dei principali cereali (grano tenero, grano duro e orzo), per la campagna agricola 2023/2024, è stimata in quasi 31,2 milioni di quintali (Mqx), rispetto ai 55,1 Mqx della campagna 2022/2023.
Si tratta di un calo di circa il 43% rispetto alla campagna precedente, ha indicato il Ministero dell’Agricoltura, della Pesca marittima, dello Sviluppo rurale e delle Acque e foreste.
