La banca Oddo BHF è “in una fase di acquisizione attiva” in Svizzera

La banca Oddo BHF è “in una fase di acquisizione attiva” in Svizzera
La banca Oddo BHF è “in una fase di acquisizione attiva” in Svizzera
-

Rachat di Landolt nel 2021

Nel 2021 Oddo BHF Suisse ha rilevato la banca privata Landolt con sede a Losanna, fondata nel 1780, e il suo patrimonio gestito di oltre 3 miliardi di franchi. “Stiamo ancora cercando di vedere se ci sono acquisizioni da fare. Che si tratti di team, banche di medie dimensioni, magari manager terzi o family office”, ha elencato Martin Liebi.

Leggi anche: Landolt porta la Svizzera a Oddo BHF

La banca, con sede a Zurigo, Losanna e Ginevra, non ha però ancora trovato il posto giusto in Ticino, dove cerca di stabilirsi da diversi anni. «Purtroppo non abbiamo una sede in Ticino che possa completare la nostra offerta, poiché siamo presenti a Milano nel settore della gestione patrimoniale», osserva Martin Liebi. Secondo quest’ultimo “l’Italia è un mercato interessante e la porta d’ingresso è il Ticino, ma lì è difficile trovare qualcosa che faccia al caso nostro”.

Il manager punta anche sull’ampliamento dei servizi della banca per crescere in Svizzera. L’attività di finanza aziendale è infatti gestita dall’estero, ma Martin Liebi vorrebbe avere team dedicati a questa attività in Svizzera, «idealmente entro la fine dell’anno».

Un nuovo direttore dell’investment banking

La casa madre ha fatto un passo in questa direzione, nominando giovedì scorso Christian Zahn alla carica di direttore dell’investment banking dal 1° settembre. Il futuro manager si concentrerà in particolare sull’espansione della piattaforma di finanziamento aziendale, in particolare nel settore delle fusioni e acquisizioni, in Francia, Germania e Svizzera. Sosterrà inoltre lo sviluppo delle attività della Confederazione, ha annunciato il gruppo finanziario europeo.

Leggi anche: Philippe Oddo: “Il nostro futuro passa dalla Svizzera”

L’anno scorso Oddo BHF Svizzera ha registrato una solida crescita. “Nel 2023, abbiamo aumentato il patrimonio gestito del 15% in un anno e i ricavi del 20%, aiutati dalla raccolta netta, dall’aumento dei mercati finanziari e, più marginalmente, dall’effetto del tasso di cambio”, ha spiegato Martin Liebi. L’istituto ha così registrato 7 miliardi di franchi di patrimonio gestito nel private banking e poco più di 1 miliardo nel risparmio gestito.

Nel 2023 gli afflussi di nuovi capitali hanno superato i 500 milioni di franchi. Questi afflussi di fondi provengono principalmente dalla Germania, che è diventata il mercato principale davanti alla Svizzera. “Ma abbiamo avuto anche un ottimo contributo dai mercati francofoni (Francia, Benelux, Romandia) e dagli Emirati Arabi Uniti”, ha spiegato il capo, aggiungendo che punta ancora a 10 miliardi di franchi di patrimonio gestito entro il 2025.

Senza beneficiare direttamente della fusione tra UBS e Credit Suisse, Oddo BHF Suisse ha reclutato un team di sei persone dalla banca bifronte, portando l’organico totale a 130 dipendenti. Questo nuovo team è dedicato al mercato tedesco. “Questo mercato, dove siamo molto conosciuti, è diventato ancora più importante dopo la guerra in Ucraina”, ha sottolineato Martin Liebi.

-

PREV Tra bombe e pacchi, Ganna, impiegato delle poste del Donbass in prima linea: Notizie
NEXT Mercier-Hochelaga-Maisonneuve: petizione contro il distanziamento nella raccolta dei rifiuti