La formazione sui gesti salvavita è stata impartita a una trentina di commercianti di rue de La Boucherie, quartiere dove sono ancora visibili le tracce dell’incendio che colpì il cuore della città.
Tre ore di sensibilizzazione e giochi di ruolo sono state fornite da due giovani formatrici di vigili del fuoco: Pamela e Marianne.
La sessione è iniziata lunedì mattina alle 9 con spiegazioni supportate da esempi concreti sulle 3 lettere da ricordare: PAS (per “prevenire”, “avvisare” e “salvare”). Aiuto, ad esempio in caso di emorragia, infarto o infarto. Aiuto, anche, in caso di folgorazione o incidente.
I formatori hanno raccontato esperienze di vita vissuta, raccomandando a tutti di insegnare ai bambini a non nascondersi quando sono responsabili di un incendio. Perché il loro nascondiglio, spesso difficile da individuare, può comprometterne il salvataggio.
La mattinata è proseguita con esercitazioni pratiche: utilizzo del defibrillatore, posizionamento dell’infortunato in posizione laterale di sicurezza (PLS), ecc.
Molto apprezzata, questa formazione è stata realizzata seguendo un’idea di Marie Savatier della boutique “Second chance”. Assistendo ad una caduta in rue du Consulat, si è resa conto di quanto la reattività e il risparmio di tempo possano essere preziosi, anche in caso di un semplice incidente.